La Berretti torna al successo: battuta la Lupa Roma

Decisiva una rete di Brignola su calcio di punizione nel primo tempo

Benevento.  

Benevento – Lupa Roma 1-0

Benevento (4-3-3): Saccone; Tazza, De Feo (24’st Vallocchia), Fusco, Gianvito; Gengaro, Porcaro, Iodice; Perfetto (10’st Iuliano), Brignola, Petrone (36’st Quattrocchi). A disp. Mazzella, Morganella, Polcaro, Esposito. All. Cinelli

Lupa Roma (4-2-3-1): Bolletta; Masotina, Losi, Lazazzera, Spuntarelli (33’st Vassalli); Blasi, Cesaretti (42’pt Desi); Petrini (22’st Cucciari), Ippoliti, Giustini; Belardinelli. A disp. Cianfriglia, Sagnotti, Eusepi, Colicchio. All. Greco

Arbitro: Pascussio di Ariano Irpino

Assistenti: Aletta di Avellino e Minichiello di Ariano Irpino

Marcatori: 19’pt Brignola

Note: Pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco con fondo sintetico in perfette condizioni. Ammoniti Tazza, Iuliano e Blasi. Minuti di recupero 2’pt e 4’st.

Vittoria di misura per la Berretti che ha liquidato la Lupa Roma grazie a una rete messa a segno da Brignola. La truppa di Landaida (oggi in panchina c’era Cinelli perché il tecnico argentino è fuori per motivi personali) si è riscattata nel migliore dei modi dopo le recenti sconfitte. I giallorossini presentavano, oltre a numerose assenze per infortunio, anche un’età media nettamente più bassa rispetto ai capitolini. Basti pensare, ad esempio, che gli ospiti avevano in campo quattro ’96 e sei ’97, mentre il Benevento aveva ben cinque elementi tra ’98 e ’99 degli Allievi Nazionali. La sfida è stata sin dalle prime battute molto combattuta. I sanniti sono riusciti a passare in vantaggio al 19’ grazie a un calcio di punizione di Brignola da posizione defilata, sul quale l’estremo difensore avversario non ha potuto nulla. Al 24’ è stato Petrone a impensierire Bolletta e, al 31’, lo stesso attaccante giallorosso è andato vicinissimo al gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la sfera è stata prontamente bloccata dal portiere capitolino. Nella ripresa la Lupa Roma ha pressato il Benevento, alla disperata ricerca del pari. Porcaro e compagni sono stati bravi ad arginare gli attacchi avversari, provando anche a raddoppiare la gara con Tazza, il quale è andato vicinissimo al gol con un tiro da fuori. L’ultima azione degna di nota degli ospiti è avvenuta al 34’, quando Losi ha costretto Saccone a compiere il miracolo su un preciso colpo di testa. Al termine dei novanta minuti sono stati tanti i festeggiamenti per un successo che scaccia via le nubi e proietta il Benevento verso un prosieguo di campionato luminoso.

Ivan Calabrese