Benevento - Salernitana 0-0
Benevento (3-4-1-2): Quartarone; Moccia, Barilotti, Bottiglieri; Caserta (39'st Gondola), Strazzullo, Talia (15'st Bracale), Todisco (18'st De Mattia); Citarella; Giampaolo, Olimpio (39'st D'Agosto). A disp.: Savignano, Vigorito, Seminara, Foggia. All.: Formisano
Salernitana (3-5-2): Barone; Perrone (1'st Bruschi), Idioma, Giliberti; Dommarco, Sabatino (1'st Esposito), Froncillo, Visconti, Bammacaro (18'st Fresa); Palmieri, Accietto (1'st Panarese). A disp.: Ragone, De Lucia, Imperiale, Pizzo, Salerno. All.: Landi
Arbitro: Gallo di Castellammare di Stabia
Assistenti: Cafisi di Nocera Inferiore e Ferrara di Castellammare di Stabia
E' terminato a reti bianche il derby giocato questa mattina all'Avellola tra le formazioni under 17 di Benevento e Salernitana. Il risultato, però, non deve trarre in inganno, dato che la truppa guidata da Formisano ha creato numerose occasioni pericolose, trovando sempre la pronta opposizione di uno scatenato Barone, il migliore in campo dei granata. Anche gli ospiti hanno cercato di fare male, sfiorando il clamoroso vantaggio in un paio di occasioni, con la Strega proiettata in avanti alla ricerca del gol.
I giallorossi si sono schierati con il 3-4-1-2, modulo già utilizzato in occasione della trasferta di Cosenza. Nella prima fase del match, il Benevento ha amministrato al meglio il gioco. La prima occasione è giunta al 23' con Giampaolo che, servito da Caserta, si è trovato a tu per tu con Barone, ma quest'ultimo gli ha chiuso lo specchio, deviando la conclusione in angolo. Due minuti dopo ci ha provato Olimpio, ma l'estremo difensore gli ha negato la gioia del gol con un intervento di piede. Al 27' Giampaolo ha sfiorato il palo in seguito a un insidioso tiro in diagonale. Come se non bastasse, al 41' è stata la traversa a fermare i sogni di gloria dei sanniti, colpita da Strazzullo direttamente da un calcio di punizione dal limite.
Al 43' Barone si è opposto ancora una volta al meglio su Olimpio con un grande intervento, ripetendosi un minuto dopo in seguito a un'azione personale di Strazzullo.
Nella ripresa i giallorossi hanno provato a spingere il piede sull'acceleratore per portare a casa l'intera posta in palio. Al 24' un colpo di testa di Caserta su assist di Olimpio è stato respinto da Barone, sulla ribattuta di Giampaolo l'estremo difensore salernitano ha chiuso ancora una volta lo specchio. Al 31' stava per giungere la grande beffa per il Benevento: in seguito a una ripartenza, Panarese si è involato verso la porta, la sua conclusione dalla distanza ha scavalcato Quartarone, ma nel momento in cui stava per varcare la linea di porta, Bottiglieri l'ha spazzata salvando il risultato. Scampato il pericolo, la Strega tre minuti dopo ha dovuto fare ancora una volta i conti con Barone, capace di neutralizzare gli interventi di Caserta e Barilotti sugli sviluppi di una punizione calciata da Strazzullo. Al 35' una conclusione di De Mattia ha sfiorato il palo.
Al 38' Quartarone si è sporcato i guantoni su un insidioso tiro di Palmieri dal limite che ha prontamente deviato in calcio d'angolo. Al 41' è stata la volta di Citarella che ha provato a prendere in controtempo Barone dal limite, ma l'estremo difensore ha ancora una volta respinto la minaccia.
Nei minuti finali il Benevento ha provato in tutti i modi a segnare, ma il risultato è rimasto fisso sullo 0-0. Un pareggio che lascia tanto amaro in bocca in casa giallorossa, considerata la mole di gioco creata e il numero di tiri nello specchio della porta. Due punti persi che necessitano di una immediata vittoria per riprendere al meglio la corsa verso i play off. Nella prossima giornata, la truppa di Formisano se la vedrà in trasferta a Trapani.
