Eurogol di Filogamo: gli Allievi pareggiano e si qualificano

Contro l'Ascoli finisce 1-1. Per la truppa di Cinelli il 10 maggio comincerà il sogno delle finali

Benevento.  

Benevento – Ascoli 1-1

Benevento (4-2-3-1): Bruno; Iacovino (1’st Di Maso), Morganella, Fusco, Sparandeo; Luciano, Marro (1’st Gengaro); Crudo, Brignola (20’st Guerriero), Quattrocchi (1’st Iodice); Filogamo (32’st Saccone). A disp. Mazzone, Martone, Granillo, La Porta. All. Cinelli

Ascoli (4-3-3): Alessandrini; Ferrari, Buono (13’st Baraboglia), Fabrizi, De Chiara (1’st Aristeri); Gabrielli (36’st Liberati), De Angelis (25’st Bellini), Mancini (20’st Fazzini); Mataloni (14’st Amelii), Petrarulo, Giannantonio (29’st Capozzi). A disp. Perfetti, Cavuoti. All. Cerasi

Arbitro: Festa di Avellino

Assistenti: Iannaccone e Tagliafierro di Caserta

Marcatori: 9’pt Petrarulo (A), 6’st Filogamo

Note: Pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco con fondo sintetico in perfette condizioni. Ammoniti Filogamo (B), Brignola (B), Luciano (B), De Angelis (A), Fabrizi (A). Minuti di recupero 1’pt e 4’st.

Al Benevento bastava un pareggio per conquistare la matematica qualificazione alle fasi finali ed è puntualmente arrivato. Nel match disputato questo pomeriggio all’Imbriani, la truppa allenata da Cinelli ha impattato con il punteggio di 1-1 contro i pari età dell’Ascoli. E’ stato un incontro molto bello ed entusiasmante, con entrambe le squadre che non si sono affatto risparmiate fino all’ultimo secondo utile. Il Benevento è sceso in campo con un equilibrato 4-2-3-1. A formare il pacchetto difensivo dinanzi a Bruno sono stati Iacovino, Morganella, Fusco e Sparandeo. Luciano e Marro hanno composto la coppia mediana, mentre sulla trequarti hanno agito Crudo, Brignola e Quattrocchi alle spalle del terminale offensivo Filogamo. Nei primi minuti i giallorossini non hanno pienamente brillato. L’Ascoli è riuscito più di una volta a rendersi pericoloso e il Benevento si è dimostrato un po’ troppo impacciato soprattutto in mezzo al campo. Diverse ripartenze, infatti, sono state sciupate per la troppa fretta di andare in rete, generando degli errori grossolani. Gli ospiti ne hanno approfittato e al 9’ sono passati in vantaggio al termine di una bella  azione che ha visto Petrarulo depositare in rete di testa un invitante cross di Ferrari. Sotto di una rete, gli stregoni hanno cercato di reagire e con il passare dei minuti hanno dato molta più fluidità alla manovra, portando l’Ascoli a scoprirsi. Il primo tiro in porta di marca sannita si è registrato al 20’, quando Luciano dal limite dell’area ha impensierito Alessandrini. Pochi minuti più tardi si è reso pericoloso Quattrocchi sugli sviluppi di un calcio di punizione. Lo stesso attaccante giallorosso, subito dopo, ha calciato in malo modo un tiro piazzato dalla distanza. Nella ripresa Cinelli ha cambiato le carte in tavola, gettando nella mischia Di Maso, Gengaro e Iodice al posto di, rispettivamente, Iacovino, Marro e Quattrocchi. La squadra ha cominciato a premere il piede sull’acceleratore perché vogliosa di pareggiare l’incontro e, al 6’, è giunto il capolavoro. Un rimpallo ha permesso alla palla di giungere sui piedi di Filogamo: il roccioso attaccante giallorosso ha calciato al volo di sinistro, con l’istinto dei veri bomber, ricordando un po’ la postura assunta da Zidane nell’eurogol realizzato contro il Bayern Leverkusen nel 2002. Il risultato è stato lo stesso, dato che la palla si è andata a infilare come un missile nell’incrocio dei pali mandando in visibilio tutti, compresi i tifosi dell’Ascoli che hanno applaudito a lungo il bellissimo gesto tecnico di Filogamo. Con il risultato di nuovo in equilibrio, le due squadre hanno cercato di spingere maggiormente alla ricerca della vittoria. Entrambe, però, si sono annullate e il punteggio finale rispecchia pienamente ciò che si è visto in campo. Per il Benevento è tanta la soddisfazione per il raggiungimento della qualificazione alle fasi finali. La truppa di Cinelli, dopo i Giovanissimi, sono la seconda compagine che è riuscita a ottenere l’importante obiettivo. Ora mancano due giornate al termine della regolar season: dal 10 maggio comincerà il sogno.