Prosegue a gonfie vele la campagna acquisti dell'ASD San Giorgio del Sannio 1965. Nella giornata di ieri sono stati formalizzati alla presenza dello staff tecnico Sabatino Genito e del mister Leonildo Bocchino insieme al presidente, due accordi: Andrea Genito laterale sinistro, l'anno scorso al Real San Nicola, e Gennaro Iarrobino attaccante, ex Sporting Pietrelcina, due degli elementi locali facenti parte di una folta schiera di atleti che rientreranno nel San Giorgio per far ripartire un progetto che sarà sicuramente duraturo e ambizioso. Molto contento il mister Bocchino: "Sono ragazzi che non hanno bisogno di presentazioni qui a San Giorgio; li conosco e li conosciamo bene, sarà un piacere allenarli, soprattutto per l'impegno che hanno sempre messo nell'onorare la maglia. La società sta operando alla grande in un periodo molto difficile per il nostro calcio: coinvolgere le persone giuste non è compito facile, ma la serietà e la progettualità ripaga sempre".
Doverosa la scelta per me – inizia Genito - per il paese e per la voglia che ho avuto da sempre di giocare nella mia San Giorgio. Siamo da sempre stati una piazza che non poteva e non può non essere al top. Era il momento giusto per fare questa scelta, anche se ho dovuto lasciare un gruppo o meglio il nostro gruppo, un gruppo vincente che ho creato con altri compagni e parlo del Real San Nicola a cui faccio i migliori auguri per il prosieguo. Ma adesso è ora di metterci a lavorare tutti insieme per un grande gruppo qui a San Giorgio, sono convinto faremo molto bene: la storia, la maglia è importante e sarà ancora più bello vincere da sangiorgese. Giocare per la maglia del proprio paese non ha prezzo".
Sulla stessa lunghezza d'onda Iarrobino: "Erano maturi i tempi per intraprendere questa avventura. Ci metterò passione e impegno come sempre ma come diceva il presidente e anche il mister, San Giorgio la dobbiamo sentire nostra e portare sempre anche in campo quel senso di appartenenza e giocarci, vincerci con questa maglia sarà emozionante per chi a San Giorgio ci vive. Sono contento della scelta fatta e spero che già da quest'anno un buon numero di sangiorgesi rientreranno: mi ha convinto questo e soprattutto la passione e lo spirito di iniziativa della società, una società che ha permesso e creato le condizioni affinché questo avvenisse, ma anche la voglia di una persona saggia come il mister Bocchino che sicuramente ci insegnerà molto sotto tutti i punti di vista. Dopo tanto peregrinare era giusto rientrare, adesso il nostro compito ma più che compito speranza è di ritrovarci a settembre per l'inizio della preparazione con più elementi locali possibili, uniti tutti con lo stesso scopo, creare un gruppo solido anche qua, dove il calcio stava scomparendo come stiamo apprendendo in questi giorni in altre realtà importanti della provincia". Con Genito e Iarrobino non finisce qua la campagna di rafforzamento della società del presidente Boniello, attesi a giorni altri accordi per un San Giorgio competitivo.
Redazione