Il San Giorgio del Sannio piazza il colpo tra i pali trovando l'accordo con Francesco Palluotto. L'estremo difensore non se lo è fatto ripetere due volte, ha accettato di far parte della rosa di mister Bocchino, esempio che potrebbero seguire molti sangiorgesi in quanto la società del presidente Boniello si è prefissata questo obiettivo: disputare campionati con i giovani del posto e sarà quello il maggior auspicio che negli anni intenderanno perseguire i dirigenti sangiorgesi.
"Francesco – inizia il presidente Boniello - si è mostrato subito entusiasta del progetto. Si è proposto con molta umiltà e fiducia nei nostri confronti cosa da apprezzare in un momento dove il calcio sta vivendo periodi strani. Spero, poiché il mercato è lungo, di stringere per delle trattative che mi sono molto a cuore: tengo, teniamo fortemente come società a portare in prima linea quei ragazzi cresciuti nella "cantera" sangiorgese e che tanto hanno dato fuori paese. Oltre che un obiettivo, è il motivo per il quale ho voluto fortemente continuare a credere in questo progetto, sostenuto da persone prima e poi da dirigenti seri, competenti e appassionati, con l'ambizione di poter diventare un giorno un esempio di come, se ci si crede, si riesce. Senza arroganza o prepotenza, sappiamo benissimo che non si può avere tutto, ma le cose sono belle quando si conquistano con la fiducia che noi con il nostro operato cercheremo di ottenere da parte di tutti. Quel rispetto che San Giorgio come realtà non solo calcistica stramerita. Il mercato è lungo e posso dire che ci divertiremo quest'anno, ci sono tutti i buoni propositi per farlo. Rivolgo un appello accorato ai ragazzi di non legarsi solo a fantomatiche promesse ma di legarsi anche a progetti seri dove la maglia viene prima, dove l'idea di gruppo possa emergere e dove il sano spirito agonistico sia modo per fare sempre meglio. Infine auguro a tutti gli atleti sangiorgesi il meglio al di là delle scelte che poi prenderanno ovviamente ribadendo la speranza che possano rivestire la nostra prestigiosa maglietta: le porte da noi sono e saranno sempre aperte a tutti".
Di riflesso il neo acquisto Francesco Palluotto: "Mi sono guardato intorno e San Giorgio mi stuzzicava. Lascio persone serie a San Martino, ne ho trovate di altrettanto eccezionali e un mister che mi ha subito colpito per la saggezza e le idee di gioco. In più mi stimola l'idea di fare da chioccia a molti ragazzi. Spero potrò dare risposte positive sul campo, non vedo l'ora di cominciare. L'incontro col presidente e' stata pura formalità in quanto la mia posizione è stata sin da subito netta: San Giorgio per me è come Montesarchio e Cervinara, visto da fuori posso dire merita altro, altro che io, insieme spero a molti altri calciatori locali che rientreranno, riusciremo a riportare lì dove merita senza proclami o false illusioni per la gente che ci seguirà, ma con molto lavoro e sacrificio, cose che da subito ho percepito nel gruppo dirigenti e nell'allenatore, gente seria e con voglia di base che negli anni ha lavorato magari pure nell'ombra ma che va premiata con una squadra di un certo livello".
Redazione
