Potenza – Torrecuso è la prossima sfida di campionato nel girone H di Serie D. Una gara come tante, l'importanza è quella che potrebbe avere il quarto impegno della stagione con una classifica ancora da scrivere. Si affrontano due squadre che hanno bisogno di vincere, i potentini di più visto che sono ancora fermi a un punto e la panchina del tecnico traballa e non poco. Diversa è la situazione dei sanniti con Farina che ha centrato il primo successo e ha dato respiro a se stesso e alla classifica. Insomma una gara normale con tre punti in palio e, banalizzando, ventidue giocatori in campo. Il problema è che questa sfida ha tanti incroci in se, tante storie curiose che hanno acceso l'estate. La prima? Porta al nome di Massimo Agovino, attuale allenatore del Potenza. Per un periodo è stato il tecnico del Torrecuso, ha visitato l'Ocone, ha incontrato la società sannita con la quale c'è stata anche la stretta di mano. Tutto fatto, almeno nelle intenzioni del sodalizio, meno in quelle dell'allenatore che si è fermato di fronte alla richiesta della società torrecusana. L'accordo prevedeva la sola presenza di Agovino, del suo staff neanche a parlarne visto che c'è già ed è qualificato, in quel di Torrecuso. Tanto è bastato al tecnico per far saltare tutto e dirigersi verso Potenza con la società sannita che lo ha scoperto dopo. L'avvio di Agovino è stato disastroso fino a questo momento, il Potenza non decolla, la sua panchina traballa, stando ai rumors locali. La spallata potrebbe arrivare proprio contro il Torrecuso e se succedesse, per carità, nessuno vuole augurare una cosa del genere, contro sanniti rappresenterebbe la classica “vendetta” servita su un piatto relativamente freddo. Forse i torrecusani aspettavano questo momento, forse volevano togliersi qualche sassolino. Lo stesso Farina ha tutte le intenzioni di dimostrare che lui rappresenta la scelta giusta da parte della famiglia Rillo.
Le storie finiscono qui? Neanche per sogno. Nel Potenza gioca, o meglio fino a ora lo ha fatto pochissimo, Jeda, gioiello della campagna acquisti della società potentina. E a chi è stato soffiato Jeda? Proprio al Torrecuso. Togliendo un po' di enfasi, in questo caso parliamo di un accostamento del giocatore alla società sannita, un discorso fatto tra le due parti con un abbozzo di accordo. Poi è saltato tutto e l'ex Cagliari ha deciso di fare un passo più a sud per far vedere la sua classe in terra lucana. Il problema è che fino a ora ha collezionato solo spezzoni, non ha lasciato il segno.
E' solo la quarta giornata, c'è tempo per riprendersi e recuperare, ma, proprio per questi motivi, Potenza – Torrecuso non è una sfida come le altre.
Fabio Tarallo