Torrecuso - San Severo, le pagelle

Tantissime bocciature, si salvano solo in due

Torrecuso.  

Una gara del genere, tantissimi errori commessi, non possono permettere di poter salvare qualche giocatore del Torrecuso. Certo, Felici una spanna sugli altri, la tripletta gli vale la palma di migliore. Bene anche Colarusso che entra col piglio giusto a gara in corsa. Per il resto tante bocciature.

Sabbato 4 – Commette errori in successione. Non dà mai sicurezza al reparto, appare disattento e in ritardo in almeno tre reti dei foggiani

Varricchio 5,5 – Ci mette buona volontà e spinge, non sempre preciso e spesso in affanno ma fa vedere buone cose (dal 39' st Errico sv)

De Santis 5 – Maggiormente in affanno rispetto al compagno, denota qualche insicurezza e spesso è costretto a inseguire più che a offendere (dal 33' st Picozzi sv)

Di Lullo 6 – Nel marasma generale è quello che sembra averne di più. Gambe che macinano e idee in quantità. Tornerà utile specie se non dovrà rimediare agli errori dei compagni

Sgambato 4 – Male, veramente male. Giocatore di esperienza che commette errori da giocatore alle prime armi. Gli avversari passano con troppa facilità (dal 10' st Colarusso 6 – Entra col piglio giusto e dimostra di avere più grinta di chi ha cominciato dal primo minuto)

Russo 4,5 – Poco meglio rispetto al compagno di reparto. Nel complesso la cerniera centrale è stata in grande affanno contro l'attacco foggiano

Brogna 5 – Lascia vedere buone cose nella prima parte, nella seconda va in affanno e sparisce completamente dal campo

Fazio 4,5 – Tante idee ma poche realizzate, sempre in affanno e alla rincorsa dell'avversario

Pastore 4,5 – Perde tanti palloni, non riesce a dialogare con i compagni di reparto. La qualità c'è, ci mancherebbe, ma in questa gara è stato impalpabile

Felici 6,5 – Il migliore per spirito e per reti messe a segno. Porta a casa il pallone, la prima tripletta della carriera, quella più amara possibile

Zerillo 5,5 – Corre tanto, come al solito, trova un palo beffardo ma manca anche una clamorosa palla gol. L'impegno non si discute assolutamente

Fabio Tarallo