Come una bomba. L'inizio dell'era Vertolomo al Potenza ha portato in dote un danno al Torrecuso, appunto come una bomba, esploso in poche ore. Era tutto fatto con mister Agovino, la cena di lunedì sera era servita per trovare l'intesa, parlare di mercato e cominciare la nuova avventura. Una scelta applaudita da tutti, quella della società sannita. C'era solo da velocizzare i tempi per recuperare il terreno perduto dopo questa fase di indecisioni. Un giorno di silenzio non ha messo la pulce nell'orecchio alla società sannita, la motivazione data dalle persone vicine al tecnico parlavano di un problema fisico e quindi di una voglia di stare un po' tranquillo e invece quel silenzio covava una sorpresa amara. Il tecnico stava viaggiando verso Potenza col presidente Vertolomo per cominciare la nuova avventura con i lucani. Il motivo? Tutto da scoprire, potrebbe essere di natura economica, come organizzativa, non si saprà mai nettamente. Per ora è emersa solo una diversità di veduta nella composizione dello staff. Mister Agovino aveva intenzione di portare il proprio a Torrecuso, la società sannita, invece, ha alcune figure che fanno parte della propria famiglia e quindi persone che devono far parte del progetto. Ma sembrerebbe riduttivo pensare che possa essere solo questa la motivazione per un dietrofront del genere. Di sicuro il danno grande lo ha subito il Torrecuso, di sicuro mister Agovino non ne esce bene da questa storia.
La società sannita, ora, deve correre ai ripari, trovare una soluzione all'altezza in pochissimo tempo per non perdere altro tempo. In fondo la data di inizio della preparazione, il 2 o il 3 agosto, è dietro l'angolo. Arrivare a questo giorno senza avere ancora l'allenatore non sarebbe il massimo della vita. L'ennesimo boccone amaro da mandare giù dopo una stagione che aveva fatto pensare ai dirigenti torrecusani di volersi fare da parte. Nel mondo del calcio moderno, una stretta di mano non ha più il significato di una volta.
Inutile chiedere la posizione della società sannita, sarebbe una domanda banale. Amarezza comprensibile, voglia di ricominciare subito e mettersi alle spalle questa brutta storia. Ma conoscendo anche le persone che gravitano attorno al Torrecuso, è anche facile comprendere che la ripartenza sarà immediata. I sanniti non rimarranno senza allenatore, questo è poco ma sicuro, la fila alla porta è lunga, in tanti si sono proposti prima della soluzione Agovino, in tanti continueranno a farlo dopo che si è ricreata l'opportunità. Uno di questi potrebbe essere Sanchez al quale farebbe piacere iniziare l'avventura con la società sannita. Nessuna trattativa almeno fino a ora con questo tecnico, ma, sondato, ha manifestato l'interesse per un'opportunità del genere. Non sarà una ricerca lunga, attenta sì, ma non infinita, la società vuole partire con la preparazione lunedì prossimo. Un piccolo intoppo in una stagione complicata non fermerà la voglia dei dirigenti. Al Torrecuso interessa il futuro ed è in funzione di quello che si lavorerà alacremente.
Fabio Tarallo