C'è grande soddisfazione in mister De Rosa per aver raggiunto un traguardo storico per il Torrecuso. I play off sono il punto più alto per al società sannita, ora vanno affrontati con la tranquillità necessaria per cercare di togliersi altre soddisfazioni.
“Abbiamo raggiunto un risultato storico – inizia il tecnico dei sanniti – e ci siamo riusciti con un finale di stagione di alto livello. Siamo orgogliosi di tutto ciò. Sappiamo che ora inizia un nuovo torneo, più difficile, così come sappiamo che la Neapolis che affronteremo in questa fase sarà ben diversa da quella affrontata in campionato. Ma noi ci crediamo. Mi dispiace solo di non aver centrato una vittoria perchè avrei voluto dedicarla ad Alessandro Cagnale”.
Col tecnico si entra nel merito della sfida e il primo argomento è legato al cambio in porta con l'ingresso di Errico tra i pali e di Pennucci in panchina. Per Minichiello addirittura tribuna.
“Nel calcio serve abnegazione e attaccamento. E quando questo manca e soprattutto durante la settimana vedo un allenamento sotto tono, allora si prende una decisione del genere. In campo vanno giocatori determinati e poi Errico è un elemento valido”.
La sfida col Roccella è servita comunque per fare le prove in vista della sfida di play off.
“Partita molto importante perchè il Roccella è una delle poche che è riuscita a tenere il nostro stesso ritmo. Certo non possiamo diventare una squadra in un mese ma possiamo sfruttare il fatto di essere giovani. Potrebbe essere un vantaggio in questa fase così come potrebbe essere uno svantaggio in termini di esperienza”.
E' indubbio che De Rosa ha sfruttato pienamente la chance che gli è stata data dalla propria società.
“Per sapere se sono all'altezza di questa categoria devo essere messo alla prova. Ringrazio la società che mi ha concesso questa possibilità. Lavoro per il Torrecuso, aspetto la decisione della società”.
Fabio Tarallo