Torrecuso, gran tris alla Neapolis

Iadaresta protagonista nella vittoria che vale l'aggancio al terzo posto e i play off matematici

Torrecuso.  

TORRECUSO 3

NEAPOLIS 0

TORRECUSO: Minichiello, Di maio, Fabozzi, Furno, Pagano, Colarusso, Zerillo D. (44' st Piccolo), Pirozzolo (15' st D'Ascia), Iadaresta (33' st Petrone), Aracri, Zerillo M. A disp. Errico, Vesce, Musto, Parente, Coppola, Di Blasio. All. De Rosa

NEAPOLIS: Liccardo D., Accardo, Della Guardia, Liccardo C., Nocerino, Noviello (3' st Bisogno), Solitro, Sekkoum (28' st Manzo), Pisani (3' st Amato), Moxedano, Improta. A disp. Costigliola, De Blasio, Murolo, Passariello, Iovinella, Allocca. All. Mandragora.

ARBITRO: Palermo di Bari

ASSISTENTI: Pedarra di Foggia e Pellegrini di Barletta

RETI: 10' pt Iadaresta, 25' pt Iadaresta, 43' pt Zerillo D.

NOTE: giornata soleggiata, fondo in perfette condizioni, spettatori 300 circa. Espulso al 30' del secondo tempo D'Ascia per un'entra fallosa. Ammoniti Minichiello e Pirozzolo per il Torrecuso, Liccardo D. e Della Guardia per la Neapolis. Angoli: 6 a 3 per la Neapolis. Recupero: 2' pt – 4' st

 

PONTE – Un gran bel Torrecuso spazza via la Neapolis nel terzo derby consecutivo. In un colpo solo la compagine di De Rosa si mette alle spalle la sconfitta contro il Sorrento e sfrutta pienamente una giornata di risultati favorevoli che permettono ai sanniti di ottenere la matematica certezza del piazzamento play off e di prendersi la terza piazza della graduatoria. In questo momento, se il torneo finisse adesso, il Torrecuso potrebbe fare da spettatore nel primo turno lasciando ad Agropoli e Frattese l'incombenza di giocare la prima sfida. Una gara perfetta dei sanniti, un primo tempo eccezionale nel quale è stato solcato il divario tra le due. Bruttissima Neapolis, senza idee e senza alcuna convinzione. Forse la formazione di Mandragora ha pensato di poter vivere una giornata tranquilla contro una squadra giovane e alle prese con diversi problemi. Errore madornale in tutto e per tutto.

 

PRIMO TEMPO – La furia della Neapolis dura solo cinque minuti, Minichiello non deve compiere grandi interventi, gli ospiti collezionano solo tanti calci d'angolo. La sensazione è che il Torrecuso, con un po' di ordine in più, possa fare male quanto prima. E questo accade al 10' quando Pirozzolo crossa per Iadaresta che fulmina l'estremo difensore avversario con una girata al volo di pregevole fattura. Primo affondo e prima rete della giornata. La Neapolis accusa il colpo, prova ad attaccare a testa bassa ma senza grande ordine. La squadra di De Rosa, invece, sa attendere, sa sfruttare i tanti spazi che l'avversaria concede per fare male. Al 17' potrebbe riuscirci Diego Zerillo che ruba il tempo al marcatore diretto e si invola tutto solo verso Domenico Liccardo, ma la lince non riesce a spedire la sfera in fondo al sacco e si fa ribattere in calcio d'angolo. Passano sette minuti e Iadaresta, primo tempo sontuoso, serve nuovamente Diego Zerillo lungo la verticale. L'attaccante del Torrecuso arriva sfinito alla conclusione da posizione defilata e non trova il bersaglio grosso. Il raddoppio è solo rimandato. Al 25', infatti, Di Maio crossa di prima intenzione trovando ancora Iadaresta pronto alla deviazione vincente. Anche stavolta il portiere della Neapolis può solo vedere la palla finire in fondo al sacco. Una mazzata per la formazione di Mandragora, il 3-5-2 di De Rosa chiude ogni spazio, lascio poco all'inventiva, peraltro abbastanza povera, del reparto avanzato. Così, a chiudere questa prima frazione di gioco, arriva la terza fiammata sannita. Cross di Aracri con deviazione di Iadaresta, stavolta Liccardo compie un miracolo deviando contro la traversa, la palla resta lì e Diego Zerillo la appoggia nella maniera più comoda possibile. Cala il sipario, la Neapolis va al riposo con il morale a pezzi.

 

SECONDO TEMPO – Mandragora sprona la squadra, la sferza, la cambia, alla fine i moduli modificati sono stati ben quattro, ma nessuno di questi riesce a scardinare un ordinato Torrecuso che lascia ben poco spazio alla squadra avversaria. Anzi dopo un solo minuto i sanniti potrebbero addirittura trovare il poker con uno scatenato Iadaresta, ma la sua girata viene deviata in calcio d'angolo. Non c'è più nulla da segnalare in una seconda frazione da sbadigli. Solo alla mezz'ora c'è l'espulsione di D'Ascia per il Torrecuso, ma neanche il vantaggio numerico permette alla Neapolis di creare qualcosa di importante. Conclusioni deboli sulle quali Minichiello è attento. Finisce la gara, i sanniti festeggiano i play off, a tratti sono ritornati quelli della prima parte della stagione, la squadra che azzanna la preda e porta alla fine il premio nella propria tana. Male la Neapolis, i play off sono ancora possibili, ma di sicuro con questo atteggiamento non arriveranno.

Fabio Tarallo