Non c'è ancora l'ufficialità, ma che tra il San Marco e mister Rivellini ci sia un discorso in atto è più di un'indiscrezione. Il tecnico ha cominciato a conoscere la squadra, una sorta di preparazione sarebbe anche iniziata con un buon gruppo di giocatori, circa 23, che stanno cominciando a sudare sul sintetico di San Marco de Cavoti. La condizione necessaria e sufficiente, però, è che la formazione fortorina possa partecipare il prossimo anno al torneo di Prima categoria. Al momento non è facile poter fare previsioni né sapere con certezza se questo accadrà. Per ora si sa solo che la situazione disciplinare del San Marco potrebbe complicare i piani. La squalifica di Sannini di tre anni potrebbe rappresentare un malus in sede di valutazione delle chance di ripescaggio. Tutto ciò non ha ancora permesso all'allenatore di poter chiudere l'accordo con la società fortorina. Questa situazione ha ringalluzzito il Real Campoli che sta pensando a mister Rivellini come successore di Iadanza. Il fatto di poter tornare, o meglio rimanere in Prima categoria, rappresenta fonte di riflessione per l'allenatore ma anche in questa circostanza c'è un problema da superare a tutti i costi per convincere il tecnico. Il terreno di gioco campolese non rappresenta un'attrattiva per mister Rivellini che preferirebbe avere un sintetico a propria disposizione. La soluzione a questa situazione potrebbe essere mantenere come campo casalingo quello di Foglianise, come accaduto nell'ultima stagione. Se ciò dovesse accadere, allora le due parti, Rivellini e Real Campoli, potrebbero avvicinarsi realmente.
Fabio Tarallo
