Cambiano i progetti, cambia anche la guida tecnica. Zeoli, a meno di clamorosi colpi di scena, nel prossimo anno non sarà più l'allenatore del Sant'Angelo. C'è stato il contatto tra il presidente Marinazzo e l'allenatore beneventano, una telefonata nella quale sono stati messi sul tavolo tutti i progetti per il prossimo torneo. E' emerso un ridimensionamento e un ritorno all'origine, un progetto legato ai giovani del posto. Zeoli senza ambizioni non ha sentito quella spinta necessaria per intraprendere la seconda stagione sulla panchina santangiolese.
“Abbiamo avuto una telefonata interlocutoria col presidente – inizia mister Zeoli – nella quale è emerso un ridimensionamento del progetto e francamente non me la sento di guidare una squadra senza ambizioni finali. Per adesso è così, poi se dovesse cambiare qualcosa, la priorità sarebbe comunque per il Sant'Angelo. Ma, ripeto, la condizione necessaria e sufficiente è quella di poter competere per grandi risultati”.
E ' indubbio che adesso partirà la caccia al tecnico beneventano e non è detto che qualche telefonata sia già arrivata anche da categoria superiore. Un'eventualità che potrebbe garantire anche la partenza dei giocatori che hanno seguito il tecnico beneventano in questa avventura. La doppia corsa è cominciata. Per Zeoli che aspetta l'opportunità giusta e per il Sant'Angelo che, adesso, deve cercare una nuova guida o, in seconda battuta, investire ancora per tentare di strappare un nuovo sì al suo ultimo tecnico.
Fabio Tarallo
