L'Airola alle prese con la questione campo sportivo

In attesa che siano completati i lavori, la squadra caudina giocherà a Bucciano

Airola.  

La situazione terreni di gioco non è mai stata di facile risoluzione nel Sannio. Le strutture sono poche, alcune di queste, quelle che non hanno effettuato il passaggio al sintetico, versano in una condizione difficile. Ne sanno qualcosa ad Airola dove la squadra, che è attualmente impegnata nel campionato di Seconda categoria, non ha la possibilità di poter giocare le sue gare in casa. Dopo aver dovuto saltare due sfide di campionato, la società caudina ha trovato ospitalità nel vicino comune di Bucciano, luogo nel quale saranno giocate le gare casalinghe in attesa che ad Airola vengano completati i lavori di manutenzione da parte dell'amministrazione. E' proprio questo il problema, la manutenzione dell'impianto, piccoli lavori che devono essere portati a termine per permettere alla squadra di poter giocare senza alcun problema. Bisogna risistemare le porte e soprattutto completare la recinzione che, in alcuni punti è completamente mancante. Insomma c'è il rischio che i tifosi possano entrare sul rettangolo di gioco senza alcuna difficoltà. Già la gara di oggi, il recupero contro il Gisoldi Cautano, è stato giocato a Bucciano. Ma questa situazione non dovrebbe durare per sempre. L'amministrazione airolana, infatti, ha dato ampie rassicurazioni sul fatto che la struttura sarà riconsegnata alla società caudina entro fine mese, anche se la stessa rimane molto dubbiosa. Risolvere questa questione sarebbe già un gran passo in avanti per una società che è comunque allo sbando e deve provvedere alle cose primarie per portare avanti il campionato. Basti solo pensare al fatto che nella sfida contro il Cautano, il portiere D'Amita ha dovuto chiedere la disponibilità alla società avversaria per un paio di guanti. Insomma non è solo il campo il problema dell'Airola, c'è anche dell'altro di cui tenere conto e parliamo di una delle società di più antica affiliazione alla F.I.G.C.