Play off a rischio, colpa di Montesarchio e Grotta

Diamo uno sguardo alla classifica di Promozione e proviamo ad immaginare che quella di domenica sia stata l’ultima giornata. Montesarchio primo con 42 punti, Grotta secondo con 37, Carotenuto e Sporting Guardia terzi a pari merito con 27 punti. Una classifica che non lascia grande spazio all’interpretazione, lascia capire che Grotta e soprattutto Montesarchio viaggiano a un passo decisamente più veloce rispetto a tutte le altre. La conseguenza di tutto ciò, qualora sia confermata questa velocità di marcia delle prime due, è una e clamorosa. In questa circostanza i play off in questo torneo non si giocherebbero. La formazione irpina di Salvio Casale ha messo tra sè e i suoi inseguitori quiei fatidici dieci punti che farebbero crollare gli spareggi promozione. Un segnale forte per l’intero torneo ma soprattutto un segnale importante che fa capire quale sia la differenza sostanziale tra le prime due della classe e tutte le altre. Sforzi mandati all’aria, formazioni costruite per i play off che dovrebbero fermare il proprio cammino senza avere la possibilità di giocarsi le proprie chance. Pert questo l’obiettivo principale di tutte queste formazioni che stanno inseguendo sarà quello di ridurre il gap dalla seconda della classe, sperare che il Grotta non abbia questo passo da qui fino alla fine delle stagione. E allo stesso tempo di non commettere errori per approfittare di passi falsi della formazione di Salvio Casale. Insomma la strada si fa in salita per queste compagini. L’altalenanza di risultati per Sporting Guardia,?Carotenuto, Cervinara e tutte le altre che sono state costruite per i play off è costata cara fino a questo punto della stagione. Ma tutta questa storia serve anche a confermare che Montesarchio e Grotta hanno un passo assolutamente diverso rispetto alle altre, hanno qualità importanti per giocarsi i primi due posti della classifica senza badare alle altre. Per le altre squadre rimangono solo le briciole, o meglio, rimane la speranza di poter accorciare sulla seconda piazza e riprendere per i capelli una lotteria che è appesa a un filo sottile. Sarebbe un grande fallimenti per tutte quelle società che hanno sostenuto grandi sforzi per un obiettivo importante e che non sono riuscite a portarlo a termine come era nei propri desideri. Colpa propria ma anche “colpa” di due formazioni che hanno deciso di non voler guardare in faccia a nessuno.