Martino: "Lo Ievoli è diventato un handicap per la Virtus"

Il tecnico dei goti punta il dito contro il proprio terreno di gioco

Sant'Agata de Goti.  

Il pareggio casalingo nell'ultimo turno non gli è andato giù. Mister Martino sa bene di aver perso un treno importante.

"Sono molto deluso dell'esito della partita col Serino perché un risultato positivo per noi poteva darci lo slancio per agganciare la zona play off. La verità è che negli ultimi mesi quando giochiamo in casa facciamo una fatica enorme, non per l'ambiente ma per il terreno di gioco. Il nostro campo è diventato un limite e a volte siamo contenti di andare in trasferta, dove possiamo esibire un calcio migliore. Sono frustrato da questa situazione, tutti i giocatori si lamentano e sono certo che su un campo asciutto il risultato sarebbe stato più tondo. Ogni volta che cercavamo di andare in porta, il pallone si fermava in una pozzanghera, i ragazzi rischiano di infortunarsi ed è diventato pesante finire la stagione su questo campo. Nonostante un pessimo terreno di gioco, la Virtus ha cercato di giocare, è ripartita bene, è andata in vantaggio su un calcio piazzato, è arrivata più volte a rete, ma era proprio difficile concludere. Sono dispiaciuto per il gol preso. Adesso mancano altre 5 gare: da allenatore sono più contento di andare in trasferta anche perché lo Ievoli che era il nostro fortino non si sta dimostrando così ultimamente".

Redazione