La stagione del Ponte 98 è iniziata con tanti dubbi ma, allo stesso tempo, tanta voglia di poter stupire. Ripartire dopo Fabio Di Sauro non era cosa facile, l'ex giocatore laziale ha saputo creare una squadra a sua immagine e somiglianza. Ma la scorsa stagione è anche stata utile per cominciare a lanciare Mauro Gallo, quello che, poi, sarebbe diventato il suo successore. Una scelta azzeccata, non c'è che dire, al netto di una squadra che è rimasta pressochè la stessa con pochi innesti perchè mezzi non ce ne sono tanti. E' in questo frangente che è venuta fuori la capacità dell'allenatore di farsi seguire dalla sua formazione e la voglia dei ragazzi di di non abbandonare il proprio allenatore seguendolo dal primo giorno. Di sicuro il Ponte non è una formazione che, almeno nel breve, potrà lottare per la vittoria, ma sicuramente si tratta di una società che ha programmazione e ampi margini di miglioramento. Il futuro ha le tinte giallorosse, quelle del Ponte 98.
Fabio Tarallo