La pesante sconfitta con il Grotta e gli errori difensivi sono stati l’argomento principale in questi giorni intorno alla Virtus Goti. Alessio Martino, tecnico dei biancorossi analizza la situazione con tranquillità e spiega le varie problematiche che sono sorte una dietro l’altra nel reparto arretrato.
“Innanzitutto quando una squadra prende gol – inizia Martino – non è soltanto una questione di fase difensiva. Abbiamo preso un difensore (Ciampino) perché ho perso due pedine – riferendosi a Lucchetti e Capasso - più Eliseo. La società in estate aveva confermato tutta squadra prendendo Aldo Lucchetti che subito dopo la firma ci ha lasciato per indisponibilità fisica, mentre Capasso come sappiamo tutti a due settimane dall’inizio del campionato è andato via per problemi di lavoro. Infine Carmine Eliseo, per problemi personali è stato costretto a saltato la preparazione. Questo acquisto dovevamo farlo prima ma soltanto che anche Lombardo per problemi di lavoro non è più disponibile. Tutte queste situazioni ci hanno condizionato però non deve essere una scusante perché la mia squadra ha fatto degli errori in fase di impostazione allargandosi troppo e concedendo le ripartenze agli avversari. Erano due anni che non prendevamo tanti gol. Mi assumo tutte le responsabilità per quello che è successo in campo”.
Archiviata la sfida con il Grotta, Sabato allo Ievoli c’è in programma il derby sannita con il Club Ponte, un squadra difficile da affrontare ma la Virtus ha bisogno di fare punti per riscattarsi.
“La partita vale tanto, se la si mette sotto il punto di vista del risultato. È vero che una squadra che perde ha sicuramente voglia di riscattarsi. Nella mia gestione la mia squadra non ha mai perso due partite di seguito quindi mentalmente non è abituata e perciò dobbiamo riprenderci. L’obiettivo della società è quello di salvarsi in maniera tranquilla, quello mio e della squadra di fare bene partita per partita. Per ora abbiamo iniziato male però sono convinto che Sabato ci riprenderemo”.
La storia del Club Ponte 98 per alcuni aspetti assomiglia molto a quella della Virtus, una società che in poco tempo è riuscita ad arrivare dalla Seconda Categoria in Promozione. Quindi due matricole anche se il Ponte 98 parte in pole position per l’esperienza accumulata nella scorsa stagione.
“Adesso non interessa l’avversario, pur essendo una persona che rispetta gli avversari. Noi puntiamo a fare la partita, anche con il Grotta al di là degli errori e i 4 gol presi abbiamo tentato di farlo. Sabato qualsiasi avversario ci sarà la Virtus deve tornare la Virtus presuntuosa con la palla e umile senza. È normale che tutti si aspettano una vittoria ma sono convinto di una prestazione super della squadra”.
La decisione di schierare l’under tra i pali e di tenere fuori Abbatiello con il Grotta ha un po' lasciato perplessi diversi tifosi. Cosa risponde?
“Ho un pacchetto di 7-8 under e voglio puntare sui 98 che devono crescere. Adesso avranno un gap da colmare però sono convinto delle loro potenzialità. In base alla partita scelgo gli under. Avevo scelto Bruno per il semplice motivo perché volevo impostare la partita. In pochissime occasioni è stato artefice di errori, ovviamente Ababtiello è un portiere esperto con una marcia in più. Lui ha giocato anche a Taurano e la sconfitta non va attribuita al portiere ma a me e al 95% della squadra tranne qualcuno che non ha mollato fino alla fine”.
Ionut Stefan Di Nuzzo