Ruggito di Befi, Montesarchio verso l'Eccellenza

L'attaccante del Montesarchio decide dagli undici metri il big match con il Grotta

Montesarchio.  

da Montesarchio                                                                                                           Stefan Ionut Di Nuzzo

 

L'Allegretto festeggia la vittoria con il Grotta cantando tutto insieme: "La capolista se ne va....". Quello del Presidente Mataluni, dopo il triplice fischio finale che sancisce la vittoria dei caudini nello scontro diretto con il Grotta è un urlo liberatorio ma soprattutto un momento di gioia perché il suo Montesarchio mette la vittoria del campionato in cassaforte. Tanta gioia anche tra i calciatori che sanno di aver compiuto l'ennesima impresa della stagione. Il più ruggente di tutti è Alessio Befi, autore del gol vittoria dagli undici metri e assoluto protagonista a suon di gol di una stagione eccellente.

LA CRONACA. Il match inizia a grandi ritmi, con entrambe le squadre che lottano senza sosta su ogni pallone. Il primo tentativo lo mette a segno il Montesarchio al 6' con l'apertura di De Mizio per Agata ma la conclusione è debole e centrale. Galasso blocca senza affanno. Ancora i sanniti si rendono pericolosi nell'area irpina con una serie di passaggi tutti di prima che devono protagonista Befi, fermato in off side al momento di concludere in porta. Il Grotta di Casale si scuote al 16' con la ripartenza in velocità di Torsiello che tenta di impegnare De Luca con un diagonale abbondantemente a lato. Il duello in mezzo al campo è intenso ed avvincente, ma il Montesarchio sembra avere una marcia in più e per un soffio non trova il vantaggio con Befi. Il colpo di testa dell'attaccante montesarchiese si perde sul fondo per una questione di centimetri. È il momento del Montesarchio lo si intuisce, quando parte in contropiede con i velocisti Agata e De Mizio. Per sbloccare il match però serve un episodio, un calcio da fermo. E dopo averci provato sui primi tre calci d'angolo, sul quarto il Montesarchio beneficia di un calcio di rigore per fallo di Squarciafico su De Mizio. Sotto le proteste dei giocatori del Grotta, Befi con la tranquillità che contraddistingue i grandi campioni posiziona il pallone sul dischetto e trasforma con freddezza il vantaggio.

 

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