Stefan Ionut Di Nuzzo
La seconda giornata di ritorno ci lascia in eredità un Montesarchio che si conferma schiacciasassi del campionato al cospetto di un San Martino privo dei suoi punti cardine Santini, Villanova e Saginario. Contro i sammartinesi sono andati a segno tutti i giocatori più importanti del forte reparto offensivo (De Mizio, Agata, Befi e Insigne) a disposizione di Pasquale Ferraro. Non a caso la palma del miglior attacco adesso è passata in mano al Monte autore di 39 reti in 16 gare disputate. Due in più del Grotta, fermo a 37, considerando che più della metà dei gol, 28 per la precisione sono stati messi a segno dal duo Guardabascio - Torsiello. In questo momento la squadra di Casale sembra essere l'unica in grado di poter mettere in difficoltà la capolista Montesarchio. Gli irpini continuano a tenere testa ai caudini e tra due settimane ci sarà all'Allegretto il tanto atteso scontro diretto. Tutte le inseguitrici Carotenuto, Guardia e Cervinara faranno sicuramente il tifo per la formazione sannita, così da colmare le distanze per riaprire il discorso play off. Delle prime 5 al comando soltanto il Guardia inciampa nella seconda sconfitta di fila. Il Cicciano trascinato dall'attaccante di colore Diallo' come all'andata si prende l'intera posta in palio. Adesso la prossima partita in casa con il Montesarchio diventa una di quelle partite da dentro o fuori, perché i guardiensi non possono più permettersi un altro passo falso per continuare a sperare di disputare i play off come nella passata stagione. Manifesta ancora grande interesse ai play off anche se con qualche sofferenza di troppo, il Cervinara di Alessandro Cagnale. Con il Serino è arrivata la quarta vittoria, se si considera anche quella con il Rione Mazzini dell’era Cagnale. Al Roca di Avellino, nel prossimo turno sarà una vera battaglia per i biancoazzurri che affronteranno una formazione a caccia di punti salvezza. A distanza di quasi un mese, torna al successo il Paolisi che si aggiudica la sfida salvezza con il Forino.