Ponte 98, punto che vale la salvezza

Obiettivo centrato per la squadra di Di Sauro dopo lo zero a zero contro la Bisaccese

Ponte.  

PONTE 98 0

BISACCESE 0

PONTE 98: Possemato, Romano And., Antonaci (43' st Simone), Melillo, Zotti, Borzillo, Di Santo, Puzella, Fusco (43' st Gomes), Candrina, Rafdi (35' st Simeone). A disp. Del Ciampo, Minieri, Romano Ang., Pannone. All. Di Sauro

BISACCESE: Orillo, Cignarale, Albanese, Magaldi, Ippolito, Magliano (48' st Falanga), Formiglio, Cartagine, Acocella (19' st Terlizzi), Valente, Gallo (45' st Di Paola). A disp. La Penna, Ariniello, Di Pietro, Zelano. All. Matarangolo

ARBITRO: Tortoriello di Salerno

ASSISTENTI: Guarino e Della Monica di Salerno

NOTE: giornata soleggiata, fondo in perfette condizioni, spettatori meno di 100. Ammonito Magliano per la Bisaccese

 

PONTE – L'obiettivo è stato portato a termine con grande successo. Il Ponte 98 brinda alla salvezza nel torneo di Promozione dopo il pareggio casalingo contro la Bisaccese. Un punto poteva bastare ai giallorossi per chiudere questo torneo, il punto poteva andare bene anche alla squadra irpina, specie quando si è sparsa la voce del vantaggio della Virtus Avellino contro il Real Forino. Un risultato che ha permesso alla formazione di Matarangolo di conservare il vantaggio su queste due squadre e di giocarsi la salvezza diretta nel prossimo turno casalingo contro un tranquillo San Martino.

Non è stata una sfida da ricordare, ritmi bassi per tutti i 90', poca voglia di premere col piede sull'acceleratore. Le cose migliori, se così si può dire, sono arrivate nella prima frazione di gioco. In questa fase poteva cambiare il punteggio.

Al 12' ci prova Rafdi che crossa al centro per Di Santo che anticipa il pallone e non riesce a deviare la più facile delle palle gol. Passano tre minuti e il vantaggio dei ragazzi di Di Sauro pare materializzarsi. Punizione e testa di Di Santo, Rafdi prova a difendere la sfera ma si fa scavalcare e alle spalle trova Fusco che prova la girata, prodigioso l'intervento di Orillo a deviare in calcio d'angolo. Due fiammate, poi la situazione torna ad essere piatta per almeno una ventina di minuti. Palla che è ben lontana dalle aree e dai portieri. Solo al 40' c'è lo spazio per segnalare un'occasione, se così si può definire, per la Bisaccese con Valente che si gira e conclude ma Possemato è attento.

Esauriti questi tentativi, nella seconda frazione francamente c'è veramente poco da ricordare. Possesso palla infinito, poca voglia di affondare, il segnale preciso che lo zero a zero, alla fine, va bene per entrambe. Al 17' ci prova Candrina che salta un avversario e prova la conclusione ma la sfera si perde a lato e al 34' Rafdi tenta la deviazione sotto misura che finisce alle stelle.

Nulla più fino alla fine, nessuna emozione, tanti sbadigli fino al triplice fischio del direttore di gara. La stagione del Ponte si chiude con questa salvezza, quella della Bisaccese ha bisogno di un ulteriore piccolo sforzo.

di Fabio Tarallo