Esposito: "Pensavo di avere a che fare con persone serie"

L'amaro sfogo di mister Esposito dopo l'annuncio del Real Campoli di un nuovo tecnico

Campoli del Monte Taburno.  

“Credevo di aver a che fare con persone serie, evidentemente non è così”. Una frase che non ha bisogno di altre spiegazioni. Viene pronunciata da mister Esposito dopo che la società ha annunciato di aver definito quasi tutto con mister Rivellini. Eppure, alla fine del torneo di Prima, a salvezza acquisita, le due parti si sono incontrate e la società aveva chiesto al tecnico di cominciare a pensare alla squadra del futuro per un progetto ancora più importante. Parole rimaste appese.

“Col presidente Cioffi – inizia il tecnico caudino – ci siamo incontrati alla fine del torneo e abbiamo cominciato a parlare di futuro, tanto è vero che mi ha chiesto di costruire una squadra per un campionato d'avanguardia. Dovevamo sentirci una settimana dopo questo incontro, ne sono passate quattro e allora ho cominciato a capire che c'era qualcosa sotto. Ci siamo rivisti per puro caso a Cervinara e anche in quel caso mi sono reso conto che non tutto era chiaro, il presidente girava attorno ai concetti senza essere chiaro. Poi, alla fine, ho saputo che c'era un discorso avviato con Rivellini”.

Una situazione che, sicuramente, non è piaciuta ad Esposito il quale non nasconde assolutamente amarezza.

“Sinceramente è stato un comportamento che non mi è andato giù. Ognuno può fare quello che vuole ma mi sarei aspettato almeno chiarezza dopo aver preso una squadra spacciata e aver avuto un cammino da play off con tanto di salvezza acquisita. E invece sono stato preso in giro”.

Una situazione che, adesso, mette Esposito nella condizione di sentirsi libero da ogni vincolo e potersi guardare attorno per cercare un progetto serio.

“Eh sì, alla fine è quello che cerco, altrimenti posso anche stare fermo”.

Redazione