A fine gara Cinelli è stravolto dalla tensione. Nel corso dell'intervallo ha "strigliato" i suoi ragazzi, esortandoli a chiudere i conti con un avversario di caratura sicuramente inferiore. Sentiamo le sue parole: "Si è vero, nell'intervallo ho alzato i toni perchè non mi era assolutamente piaciuto il modo in cui i ragazzi avevano gestito il primo tempo: troppo leziosi e pochi cinici. Abbiamo avuto almeno 3 - 4 nitide occasioni per passare in vantaggio, e poi ci siamo ritrovati sotto alla prima disattenzione difensiva. Fortunatamente abbiamo subito rimesso in parità la gara, sarebbe stato deleterio andare al riposo in svantaggio. Purtroppo, a volte questa squadra è ancora in sintonia con l'epopea di Vitelli: abulica e rassegnata al risultato negativo. I ragazzi devono capire che nel calcio nessuno ti regala nulla, e che se vuoi ottenere i risultati, in campo devi mettere cattiveria e personalità".
"Il cambio di rotta – dichiara Cimmino - è sotto gli occhi di tutti, i numeri parlano da soli. Sino a qualche tempo fa, andavamo in campo quasi rassegnati alla sconfitta, non avevamo stimoli ed anche il precedente mister appariva poco fiducioso nei nostri mezzi. Adesso scendiamo in campo "cattivi" e determinati a portare ad ogni costo a casa il risultato, Anch'io mi sento più a mio agio nella nuova posizione avanzata, che mi consente di essere maggiormente prolifico rispetto a prima. La parola d'ordine è continuare così per centrare i play off".
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