Dopo l’eliminazione dalla Coppa Campania e il pareggio pieno di polemiche di Campoli Monte Taburno, il Paolisi 2000 torna al successo e conferma la striscia di vittorie al Giovanni Russo. La partita con il Dugenta si è rivelata più complicata del solito e per acciuffare i 3 punti c’è voluto un gol del subentrato Ruggiero a 10’ dal termine. Una conclusione al volo su assist col contagiri di un incontenibile Di Nuzzo che non ha lasciato scampo a Coppola. La squadra di Biondi difende la terza posizione alle spalle della Forza e Coraggio e della Polisportiva Volturno.
Il primo tentativo è del Dugenta al 6’ con la conclusione da fuori di Sellitto che esce di poco a lato alla sinistra di Sgambato. La risposta del Paolisi arriva al 12’ con l’iniziativa personale di Di Nuzzo che parte palla al piede ma la mira è imprecisa. Il pallone termina di pochissimo alto sopra la traversa della porta di Coppola. La squadra di Biondin non riesce s trovare il varco giusto per affondare e allora ci prova nuovamente dalla distanza al 21’ con Raffaele Gallo che sfiora l’incrocio. Brivido per il Dugenta quattro minuti più tardi con la botta da fuori di Di Nuzzo che sembra dare l’impressione del gol ma il pallone esce sul fondo.
La ripresa inizia senza fortuna per il Paolisi che colpisce in pieno la traversa con Anzalone. Il Dugenta non resta a guardare e qualche minuto più tardi sciupa la più grande occasione di tutto il match con Formato tutto solo davanti a Sgambato ma calcia sul fondo.
PAOLISI 2000-DUGENTA 1-0
PAOLISI 2000: Sgambato, Parrella E. (Bove dal 32’ s.t.), Falzarano (Ruggiero dal 15’ s.t.), Gallo R., Massaro, Iuliucci, Gallo N. (Cioffi dal 29’ p.t.) Anzalone, Palma, Di Nuzzo, Parrella P. A disp. Ferraro, Maione, Franco, Massaro. All. Biondin
DUGENTA: Coppola, Cutillo, Vene, Legnante, Renzi, Rispoli, Martino, Di Meo (Ventura dal 35’ s.t.), Formato, Sellitto (Ronni dal 1’ s.t.), Izzo. A disp. Androsoni, Izzo M., Petti, Gisondi, Di Caprio. All. Delle Donne
ARBITRO: Vincenzo Piscopo della sezione di Frattamaggiore
RETI: Ruggiero al 32’ s.t.
Ionut Stefan Di Nuzzo