Nella querelle tra De Ianni e l'Altilia Samnium, dopo le parole del presidente Forgione e del diretto interessato, l'attaccante beneventano, arriva anche la dichiarazione di mister Vitelli, tirato in ballo in questa storia.
“Per prima cosa – inizia l'allenatore dell'Altilia – serve rispetto nei confronti delle persone e De Ianni non sa cosa sia questa parola. Sono stato tirato in ballo per cose che non ho fatto. Si parla di toni duri e addirittura di aver cercato il contatto fisico, ma francamente non lo farei mai, a maggior ragione nei confronti di un calciatore. In tutta questa storia ha sbagliato De Ianni che ha esordito pretendendo di prendere la maglia numero sette e di voler tirare tutti gli angoli, i calci di punizione e i rigori. Una storia che rasenta il ridicolo. La scelta di allontanarlo è stata obbligata perchè sono l'allenatore e anche il segretario di questa società. Dopo tutto quello che è accaduto, con me non avrebbe giocato più un minuto dalla prima all'ultima giornata. Odio quando mi si manca di rispetto. De Ianni sa di aver torto e con questo spero che la questione si chiuda qui perchè sono stanco di situazioni che ci riguardano e che fomentano altri osservatori, persone che non aspettano altro che attaccarci. Un classico della zona del beneventano, dove si pensa più a parlare e fare polemica che non a giocare”.
Fabio Tarallo