Prime spine nell'Altilia Samnium e la stagione è solo all'inizio. Esplode il caso De Ianni all'esordio stagionale con il Biccari Real Roseto. Il tutto nasce dalla decisione del mister di non far partire il giocatore beneventano dall'inizio.
“Gli ultimi due arrivati – inizia il presidente Forgione – Melillo e De Ianni, hanno sostenuto un solo allenamento con noi. Il mister ha chiamato il primo e gli ha comunicato che avrebbe giocato per necessità anche se l'intenzione era di farlo partire dalla panchina per rispetto nei confronti di chi aveva sostenuto tutta la preparazione. Lo stesso discorso è stato fatto a De Ianni il quale, però, non ha accettato di buon grado, anche se gli era stato detto che era stato preso per giocare, ma in questa sfida avrebbe dato il suo contributo a sfida in corso. Questa decisione ha scatenato il giocatore che si è avviato verso il pullman. Abbiamo cercato di convincerlo ma non ha voluto sentire ragioni, trascendendo anche nelle parole e nei comportamenti e questo ha creato grande nervosismo nella squadra”.
Nonostante questo, alla fine De Ianni in panchina ci va ed entra in campo al 5' della ripresa.
“Al di là del fatto tecnico, è il comportamento avuto verso i compagni che ci ha destabilizzato, tanto da arrivare alle discussione con i compagni di squadra. Per me poteva finire lì, sono sempre stato per il dialogo, ma, dopo il confronto con Vitelli, abbiamo deciso di metterlo fuori rosa. Anzi dovrà restituire quanto gli è stato dato dalla società che si riserva anche la possibilità di citarlo per un danno d'immagine, visto che il tutto è avvenuto davanti ai dirigenti della squadra di casa”.
Fabio Tarallo
