Mandato - Paduli, una storia nata per caso

I retroscena di questo matrimonio raccontati da mister Mauro

Paduli.  

Tanto volte è stato detto per scherzo, tante volte è stato associato il nome di Gianluca Mandato a Ciro Mauro e quindi al Paduli. Mai era stata presa in considerazione una storia del genere e invece ieri c'è stato l'esordio del fantasista beneventano con la squadra padulese con tanto di gol. Una storia col lieto fine, un piacere per entrambe le parti. A svelare come sia stato possibile tutto ciò è proprio Ciro Mauro che da ieri può contare sull'estro di Gianluca Mandato.

“E' stata una storia nata così – inizia l'ex allenatore della Forza e Coraggio – quasi per caso. Mercoledì sera dovevamo fare un'amichevole contro la juniores del presidente Taddeo, rinforzata con Errico, Cioffi e lo stesso massimo dirigente. La gara dovevamo giocarla a Paduli ma per il maltempo è stata spostata a Benevento, allora Cosimo Di Dio ne ha approfittato per invitare Mandato a questa sfida con la prospettiva di giocare con l'una o l'altra squadra. Alla fine ha giocato con noi e la cosa bella è che si è divertito tanto insieme a un gruppo che lo ha accolto subito benissimo. Così venerdì mi ha chiamato e mi ha chiesto di tesserarlo”.

Il mister non ci ha pensato un attimo, il passaggio è stato breve tanto che ieri è subito sceso in campo

“Non c'è stata alcuna difficoltà né abbiamo fatto un discorso di natura economica. Ha conosciuto il gruppo e gli è piaciuto. L'ho mandato in campo contro la Dionis Telesia e ha subito messo la firma con un gol alla Gianluca Mandato. Certo dobbiamo lavorare perchè gli manca il ritmo partita, da dicembre non si allena, ma è un'arma in più importante e anche da fermo sa sempre fare la differenza”.

Ma non è stato solo Mandato il regalo al mister e alla squadra, la società ha trovato l'accordo anche con Frusciante, altro bel giocatore che si è da poco svincolato dall'Apice e ha rifiutato proposte in Eccellenza e Promozione per andare a Paduli.

“La verità è che sono rimasti affascinati dal gruppo e sono venuti a costo zero, questa è la cosa più importante. Peccato non siano arrivati prima, ora staremmo parlando di un'altra classifica. Ma non voglio rammaricarmi, siamo partiti per un altro tipo di campionato, rimane in zona tranquilla senza doverci guardare le spalle. Fermo restando che non ho mai avuto la possibilità di avere tutta la squadra a disposizione dall'inizio della stagione”.

La gara contro il Dionis ha dato un segnale importante, il Paduli può giocarsela contro tutti.

“Abbiamo affrontato una signora squadra piena di giocatori importanti, specie dalla metà campo a salire. Noi siamo stati anche un pizzico sfortunati e qualche episodio ci ha condannato, ma i telesini hanno un bravo allenatore e soprattutto possono dire la propria, noi, invece, possiamo dare fastidio a tutti. Il merito di tutto ciò è solo l'avere un grande gruppo ed è questo il merito di una società che ha a cuore Paduli e il Paduli”.

Un gruppo che proverà a mettere il bastone tra le ruote alle grandi del campionato.

“Ora ci tocca il recupero contro il San Nicola e poi una serie di sfide difficilissime tra Vitulano, Real Campoli, San Marco e Virtus Goti. Insomma ci sarà da divertirsi e saranno sfide importanti anche per capire le nostre capacità. La prima è col Vitulano, l'occasione giusta per rifarci dei cinque gol presi nella sfida d'andata, anche se la squadra di Rivellini ha grandi qualità”.

Il guanto è stato lanciato e con un Mandato in più diventa tutto più facile.