Goglia ferma la corsa della Virtus Goti

La prima della classe si ferma nella sfida di recupero

Vitulano.  

VITULANO 1

VIRTUS GOTI 0

VITULANO: De Filippo M., Mucci (35' st Matarazzo), Martino, Sorda, De Maria S., Ferrucci, Conteh, Cairella, Calabrese (35' pt De Filippo A. - 21' st De Maria T.), Petriella, Goglia. A disp. Pedicini, Biele, Forgione. All. Rivellini

VIRTUS GOTI: Abbatiello, De Lucia (30' st Palma), Capasso, Florio, Nuzzo, Eliseo, Bernardo R. (1' st Uniti), Della Peruta, Annunziata, Piscitelli (6' st De Matteo), Orefice. A disp. Nuzzo M., Lombardo, Bernardo S., Icolari. All. Martino

ARBITRO: Pepe di Benevento

RETI: 7' pt Goglia

NOTE: giornata piovosa, fondo in perfette condizioni, spettatori 400 circa con una buona presenza ospite. Espulso al 42' st Annunziata per proteste. Allontanati dalla panchina per proteste mister Martino e Nuzzo M. Ammoniti Nuzzo e De Matteo per la Virtus Goti, Ferrucci, Conteh e De Maria T. per il Vitulano.

 

VITULANO – Vince il Vitulano, vince la squadra che ha saputo interpretare meglio la sfida. Virtus Goti orgogliosa ma senza idee, nervosa sin dall'inizio. Tre punti che consentono alla squadra du Rivellini di tornare a vedere la prima piazza che ora dista solo sei lunghezze con i saitculani che devono ancora riposare. Insomma si riaccende la sfida. Una sola gara in questa sosta ed era quella più importante. Mister Rivellini l'ha preparata con grande attenzione, ha fatto in modo che la sua squadra potesse sparare le cartucce all'inizio e poi si è preparato a chiudere la squadra nel secondo tempo per sfruttare la propria caratteristica migliore, il contropiede. Un successo meritato, una prima della classe sotto tono.

 

La gara offre le cose migliori nella prima parte. Al 7' si apre la sfida: lancio lungo per Calabrese che che mette al centro, Abbatiello si distende ma non ci arriva e Goglia può appoggiare la sfera in fondo al sacco. Basta questo per accendere la gara ma è sempre il Vitulano a dare l'impressione di poterla gestire a proprio piacimento. Al 18' il raddoppio sembra cosa fatta. Goglia parte in velocità e lascia sul posto Eliseo, battuta forte e palla che viene ribattuta, Petriella tenta la conclusione al volo con la palla che finisce alta. Passano 2' e la situazione si ripete. Sempre Goglia fa tutto bene e crossa, Conteh potrebbe fare tutto ma decide per la battuta al volo con un esito da dimenticare. Al 25' potrebbe cambiare la sfida. Nella singola fiammata Orefice parte in velocità e viene strattonato in maniera ingenua. Rigore sacrosanto. Alla battuta va lo stesso Orefice che si vede ribattere da De Filippo, la sfera si allarga e prova la conclusione Capasso che non trova il bersaglio grosso. Questo episodio mette paura al Vitulano che inizia a chiudersi e a ripartire. In una di queste circostanze Goglia potrebbe fare male ma la sua conclusione viene salvata da Abbatiello, la palla danza sulla linea e poi viene liberata.

 

E' l'ultimo sussulto della prima frazione di gioco. L'idea è che c'è da aspettarsi una ripresa ancora più scoppiettante ma alla fine non è così. Il Vitulano arretra molto, Goglia cala vistosamente e non riesce a far salire la squadra, la Virtus ci mette tanta grinta ma non riesce a fare male. Il calo di Goglia si vede e si sente, specie quando l'attaccante ha l'occasione per il due a zero ma invece di incrociare opta per un improbabile pallonetto con la sfera che finisce a lato. Non c'è altro. Una sola palla gol per la Virtus con Orefice e poi nulla più. Tanto nervosismo, tanti battibecchi e poco calcio. Quello che resta è la vittoria del Vitulano che si rilancia. Nulla di compromesso per la Virtus che mantiene la vetta anche se nel prossimo turno tutte le inseguitrici potrebbero avvicinarsi.

di Fabio Tarallo