Domani si affrontano Giugliano e Benevento per l'ultima giornata della stagione regolare, poi ci sarà l'inizio dei play off con la squadra di Auteri che attende di conoscere l'avversaria che troverà al primo turno. In conferenza stampa, il tecnico giallorosso ha presentato così la sfida del De Cristofaro.
Come mai le assenze di Carfora e Manconi?
"Per Carfora è stata una cosa inaspettata, ha un piccolo fastidio che è in via di risoluzione. Manconi ha avuto un problema di appoggio, c'è stato un risentimento muscolare che deve essere valutato. Obiettivamente Manconi sta vivendo un momento particolare, quindi la mia idea era quello di non schierarlo ugualmente. All'interno della rosa ci sono alternative".
Ci sono Oukhadda, Berra, Starita e Lamesta in diffida, giocheranno senza fare calcoli?
"Per precauzione parlerò con loro. Quella di domani è una partita determinante per il piazzamento finale, quindi bisogna andare dritti per raggiungere l'obiettivo. Siccome ci sono soluzioni all'interno della rosa, non bisogna pensare che una diffida possa condizionare. Penseremo partita dopo partita, quella di domani è determinante per le prossime: è inutile pensare oltre".
Auteri e la probabile formazione.
"Manterremo l'assetto dell'ultimo periodo. Talia ha fatto una discreta gara col Trapani ed è reduce da una giornata di squalifica. Questa squadra ha mostrato di avere qualità nel girone d'andata, adesso c'è un aspetto mentale causato dal cambio di obiettivo. Abbiamo elementi che sono capaci di affermare le proprie qualità all'interno della gara. Sono fiducioso e credo che siamo in grado di fare bene. Il resto può subentrare nel corso della partita, cercherò di scegliere l'abito più adeguato a questo gruppo. Rientra Simonetti, ma lui può interpretare tanti ruoli. Non c'è Veltri e ci sono elementi che non stanno benissimo come Oukhadda. Si può cambiare qualcosina, ma gli interpreti e il modo di stare in campo saranno gli stessi. Dobbiamo andare a vincere. C'è anche questo senso di rivalsa nei confronti della gara d'andata che fu strana, come alcune volte nel calcio succede. Sbagliammo tanto senza concedere molto, ma alla fine hanno avuto ragione loro. Domani dobbiamo vincere e dobbiamo farlo con il gruppo, sarà fondamentale provare a raggiungere la migliore soluzione possibile perché qualche vantaggio questo regolamento te lo dà, anche se di natura teorica. Per noi è una specie di finale, come potranno essercene tante altre".
Auteri e i play off.
"Con il Giugliano è una partita da dentro o fuori. Abbiamo margini dal quinto all'ottavo posto e cambia decisamente tutto, per ciò che riguarda i confronti diretti. Penso che partire da una posizione di privilegio potrà essere determinante per noi. Questa squadra ha dimostrato in tanti momenti di essere solida, poi succedono alcune negatività per cui si perde tutto questo. Siamo in condizioni di farlo. I play off sono un altro campionato. Siamo in grado di sconfessare tutti questi dati statistici che in alcuni momenti abbiamo già cancellato. La partita di domani è da dentro o fuori, altri risultati non ci servono per una serie di circostanze che appartengono al calendario. Rischiamo di arrivare ottavi, quindi rischi di compromettere un discorso che sulla carta potrebbe essere diverso. Dobbiamo giocarla come una finale. Le scelte toccano a me, la responsabilità è mia. Mi aspetto una gara giusta dal punto di vista motivazionale, ma abbiamo qualità per prenderci ciò che abbiamo perso all'andata in modo anomalo".
Che tipo di partita si aspetta?
"Il Giugliano è una squadra che gioca, la loro qualità migliore è quella di fare densità e di posizionarsi con otto giocatori dietro alla linea della palla. Davanti hanno elementi bravi a ripartire. Dovremo avere pazienza, loro interpreteranno questo tipo di partita perché gli servirà soltanto un punto. Abbiamo solo una chance, quella di andare a vincere. Vincendo abbiamo buone chance di centrare una posizione migliore rispetto a quella che occupiamo in questo momento".
Sena e Nunziante potrebbero scendere in campo dal primo minuto?
"Sono calciatori che hanno qualità, poi ci sono dei momenti in cui uno è più libero mentalmente come Sena che secondo me è un ragazzo che ha delle importanti qualità e con alle spalle delle esperienze rilevanti. Nunziante è in un momento così così dal punto di vista mentale, quindi potrei lasciarlo un po' più tranquillo".
Starita o Perlingieri?
"Entrambi stanno bene, potrebbero giocare tutti e due nel corso della partita. Invito tutti i calciatori a essere in sintonia, non contano gli obiettivi personali ma solo il Benevento Calcio. Ognuno di noi è un'arma per andarsi a sintonizzare sugli obiettivi".