A Cerignola sono certi: "Una giornata fondamentale"

Gli fantini devono battere il Benevento e sperare che il Monopoli fermi l'Avellino

a cerignola sono certi una giornata fondamentale
Benevento.  

A Cerignola la vedono come l'ultima possibilità di sovvertire un pronostico che ormai ha preso la strada dell'Irpinia. La sfida incrociata, l'Audace col Benevento, l'Avellino col Monopoli è qualcosa più che una semplice speranza. Battere i giallorossi, in piena crisi, e sperare che la difesa imperforabile dei cugini monopolitani faccia il resto al Partenio.

LA FIDUCIA DI DI TORO

Ecco quello che dice il diesse Di Toro: “Mi sento di poter dire che sarà una giornata abbastanza indicativa. Avevo l’idea che l’Avellino potesse vincere a Catania, l’avevo detto prima della partita. Invece, per come noi abbiamo affrontato il Monopoli, penso che possa fare la partita: il Monopoli ha dimostrato di poter essere una squadra veramente preparata, forte, che può fare una partita importante. Sono molto fiducioso. A prescindere dai calcoli, mi voglio augurare che ci sia una partita che sia fatta perché le cose vengono determinate dal campo, in maniera agonistica e non con tutto quello che può essere dettato dall’ambiente o dalle parole del pre-partita”.

E COCCIA CI CREDE

A parlare alla vigilia di questa 36a giornata è stato anche l'esterno cerignolano Giuseppe Coccia, uno che viene dal basso, che ha vissuto la serie D e ora intravede la B. Lui domenica nomn ci sarà perchè deve scontare un turno di squalifica, ma crede fermamente nella sua squadra: «Noi non pensiamo ai playoff. Per ora c’è solo il Benevento. Poi si vedrà. Ma se dovesse toccarci, dico che siamo maturi. Abbiamo ritrovato Cuppone, che è fondamentale. Se arriviamo secondi alla bagarre promozione, avremo un vantaggio da gestire. Ma finché c’è la matematica, noi crediamo ancora al primo posto».

L'impressione è che da questa giornata possano scaturire verdetti definitivi per quel che riguarda la promozione diretta in B.

Nella foto Coccia contrastato da Simonetti nella gara d'andata al Vigorito