A dare una scorsa ai numeri, verrebbe di dire che per il Benevento ci sarebbe ben poco da sperare nella trasferta al Monterisi di Cerignola. Ma il calcio, si sa, non è matematica e a volte anche i numeri più lusinghieri sono fatti per essere sovvertiti.
AUDACE FORTE IN CASA E IN TRASFERTA
I 64 punti dell'Audace in classifica sono frutto di ben 18 vittorie, di 10 pareggi e di solo 3 sconfitte. Volete sapere chi è riuscito a mettere sotto gli ofantini in questa stagione? Il Potenza innanzitutto, che alla quinta giornata sbancò il campo cerignolano con un gol del solito Caturano. Lucani unici vittoriosi al Monterisi quest'anno. Un pari dal campo ofantino l'hanno invece portato via Casertana, Crotone, Altamura, Juve Next Gen e Avellino. Tutte le altre vi hanno perso. Le altre due squadre che si sono prese la soddisfazione in questa stagione di mettere sotto la compagine di Raffaele sono Trapani (5-1) e Crotone (2-1), entrambe sul proprio campo. Ci sarebbe anche il Taranto, che vinse allo Jacovone alla 14a giornata d'andata grazie ad un gol di Fabbro in netto fuorigioco, ma convalidato dal direttore di gara. Quella gara, ovviamente è stata cancellata dall'esclusione degli jonici. 64 punti perfettamente distribuiti tra gare interne ed esterne: 32 al Monterisi, 32 in trasferta. Un cammino di grande equilibrio che il Benevento dovrà cercare di spezzare in un momento in cui tutto gli gira storto.
BENEVENTO, RITORNO DA INCUBO
Contrariamente ai pugliesi, la squadra sannita ha giocato un gran girone d'andata per poi arenarsi nel ritorno. 31 punti ufficiali (9 vittorie, 4 pareggi, 4 sconfitte), ma con due successi in più ottenuti contro Turris e Taranto (i punti sarebbero stati 37), all'epoca ancora squadre valide, poi cancellate dalla Corte Federale. Nel ritorno un autentico crollo: appena 2 vittorie (nelle prime due giornate a Cava e contro il Catania) poi 9 pareggi e 3 sconfitte (totale 15 punti, che valgono un modesto 12° posto in classifica, con alle spalle solo Trapani, Foggia, Latina, Casertana, Sorrento e Messina, oltre alle due escluse Turris e Taranto). Lo scivolamento ai limiti della zona che segna l'ingresso nei play off e gli slanci dell'andata completamente cancellati.
FERMARE IL TREND NEGATIVO
Fermare il trend negativo ha due motivi per il Benevento: il primo è la conquista (matematica) dei play off con annessa posizione più confortevole nella griglia della post season. Il secondo è puramente psicologico: Rimettere nella mente dei giallorossi un po' di autostima potrebbe servire per chiudere la stagione in maniera dignitosa. Perchè i play off, in una maniera o nell'altra, si giocheranno e uscirne senza un briciolo di gloria sarebbe aggiungere altre negatività a tutto quello che è già successo.