Benevento, domani a porte aperte: si tenta il recupero di Pinato

Oggi era giornata di riposo per la squadra, si sono allenati solo gli infortunati

benevento domani a porte aperte si tenta il recupero di pinato
Benevento.  

Dopo la ripresa degli allenamenti avvenuto ieri mattina all'Imbriani, questa odierna era una giornata in parte di riposo. Al lavoro ci sono stati soli gli infortunati, Meccariello e Agazzi, Ferrara e Nardi, e Pinato. Tutti hanno seguito il loro personale percorso di recupero, per i primi quattro un percorso che dovrà continuare anche nella prossima settimana. L'attenzione dello staff medico è tutto concentrato su Marco Pinato, che aveva accusato un problema all'adduttore. Il monzese in questi giorni si è allenato in palestra e così ha fatto anche oggi. Ora bisognerà vedere quali risposte darà il campo sul centrocampista ex Pordenone. Domani pomeriggio (15,30) è prevista la seduta a porte aperte all'Imbriani e lo staff medico rivaluterà le condizioni di Pinato, per vagliare un eventuale reinserimento in vista della partita di domenica a Caserta. E' l'unica situazione che può essere messa in discussione. Pazienza dovrà fare già a meno di Acampora, che è stato squalificato dal giudice sportivo.

E' evidente che le alternative non mancano al tecnico di San Severo, che dovrà ripensare una formazione in grado di presentarsi al Pinto con ambizioni rinnovate.

Qualcosa Pazienza dovrà cambiare rispetto alla partita contro il Sorrento. Dovrà tener conto di cosa sia mancato alla squadra. I gol sicuramente, ma anche una costruzione più pratica della fase offensiva, che porti più facilmente al gol. E' inutile fare nomi, il tecnico pugliese dovrà capire da sè cosa fare per uscire da questo lungo tunnel, perchè a Caserta non si potrà più sbagliare. La vittoria manca da troppo tempo e, al di là di una classifica su cui pende sempre la spada di Damocle delle possibili esclusioni di Taranto e Turris, questa servirebbe per recuperare un po' di autostima e capire che la squadra giallorossa può giocarsi i play off con la speranza di non essere solo un vaso di coccio tra tanti di ferro.