Auteri tranquillo: "Abbiamo fatto bene, come sempre in casa"

"Ora bisogna ripetersi quando le condizioni saranno più difficili"

auteri tranquillo abbiamo fatto bene come sempre in casa
Benevento.  

Gaetano Auteri mantiene il solito aplomb, non è il tipo da farsi prendere dall'entusiasmo dopo un 5 a 0... “Abbiamo fatto bene - dice - come tante altre volte in casa: a volte siamo un po' precipitosi, ma andiamo sempre in verticale, guadagniamo campo e siamo efficaci. Poi è evidente che con l'uomo in più, per loro è stato difficile, ma le situazioni le abbiamo sapute sfruttare. Certo 70 minuti con l'uomo in più ti agevola”.

Un po' di timore per le condizioni di Prisco, uscito claudicante a inizio ripresa: “Non ha avuto nulla di particolare, un affaticamento. Lui è piccolino ma ha buoni valori di corsa, solo un fastidio, ma niente di particolare. La sostituzione è stata a scopo precauzionale, anche perché era stato ammonito”.

Tutto ha funzionato alla perfezione, Auteri esalta il gruppo: “Io cerco di coinvolgere tutti, non ci sono scelte preordinate. Questo i giocatori lo percepiscono, è un gruppo che sta molto bene, ci sono rivalità sane, nessuna sorpresa: certo chi è entrato dopo è entrato in una partita più semplice, in condizioni ottimali: ci sarà da ripetersi quando ci saranno condizioni diverse. Tra cinque giorni avremo un'altra prova difficile su un campo in sintetico”.

Il Benevento mantiene la prima posizione: “La C – dice Auteri - è lunga e interminabile, i risultati non sono mai scontati, di questo noi ne abbiamo coscienza. Abbiamo avuto la visita di Nardi, che ha fatto piacere a tutti: in particolare lui è un po' il “padre putativo” di Lanini, c'è un rapporto in essere da alcuni anni, lui è venuto sapendo che era un po' in difficoltà”.

Si chiude con Perlingieri, che ascolta a qualche metro... Il tecnico lo stuzzica, col sorriso sulle labbra: “Ha fatto due gol, speriamo solo che non pensi di essere diventato un Dio in terra. Sta migliorando, ma io devo ritenere tutti molto importanti”.