Benevento-Juve Next Gen, rileggi la conferenza stampa di Auteri

Le parole del tecnico giallorosso in vista del match del Vigorito

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Benevento.  

Domani è in programma il match tra Benevento e Juve Next Gen, con inizio fissato al Vigorito alle ore 20.45. In conferenza stampa, il tecnico Auteri ha presentato così la sfida. 

Mister che giorni sono stati per la squadra dopo la sconfitta di Monopoli e in vista di questo confronto con la Juventus?

"Sono stati giorni di lavoro per alcuni e di recupero per altri, in cui abbiamo visto alcune cose. Siamo tranquiilli, nel senso che quando si perde può capitare come è successo a noi. Le negatività le metti da parte. Adesso siamo arrivati alla fine della settimana, per giocarci questa partita nel migliore dei modi". 

Cosa ne pensa delle squadre B in Lega Pro?

"Pensiero positivo. La Juve, come il Milan o l'Atalanta fanno un percorso di valorizzazione dei giovani. Queste categorie sono veramente formative. A volte la bravura non basta, servono anche altre cose. Queste squadre hanno la possibilità di far giocare dei ragazzi come stiamo facendo noi. Queste sono categorie dove non conta la categoria, ma anche l'aspetto tattico, agonistico. Al Sud ci sono condizioni ambientali diverse rispetto al nord, sono campionati formativi: la mia è una opinione favorevole". 

Quanto sono importanti i rientri?

"Avere più scelte è meglio, questo è evidente. A Monopoli potevamo anche vincerla, ma alla fine dico che contro l'Altamura potevamo anche non vincerla. Le altre partite le abbiamo vinte con merito, mentre a Catania e Monopoli meritavamo di più. Abbiamo i punti che meritiamo sul campo. Da questo dobbiamo partire. Mantengo una condizione di equilibrio. La squadra sta bene, questo è certo. Quando avremo la possibilità di scegliere anche le piccole sfumature, allora ci saranno più armi. Quando si perde una partita dispiace sempre, ma contro il Monopoli abbiamo giocato. Andiamo avanti, si ricomincia". 

"La prossima settimana dovrebbero essere aggregati Ferrara, Acampora e Pinato. Ci sarà Borello". 

Quanti dubbi si porta e in quali reparti? 

"I dubbi ci sono sempre. Stiamo bene. Anche chi ha giocato, siccome vengono da un percorso di ritiro, secondo me possono farne altre due consecutive. In alcuni ruoli vedremo, certo che qualche dubbio c'è, ma nel complesso stiamo bene". 

Cosa si aspetta dalla partita e cosa ne pensa della Juve?

"La Juve è una squadra giovane, con degli elementi di esperienza come Guerra e Scaglia. Parliamo della Juve, quindi i giovani sono super selezionati. È una squadra che accetta il confronto sul piano del gioco ed è organizzata. Anche noi aspettiamo questa sfida. In queste categorie devi anche calarti nelle situazioni agonistiche, loro hanno fatto delle esperienze sotto questo punto di vista. La Juve sta crescendo, conosciamo pregi e difetti. Sappiamo cosa fare". 

Ha attuato dei correttivi al gol subìto a Monopoli su palla inattiva?

"Sarei contento di prendere gol su palla inattiva ogni sei partite. Si sbaglia sempre tutti insieme, però ci metterei la firma nel subirne uno ogni sei partite". 

Sotto quale aspetto la squadra deve migliorare? 

"C'è sempre da migliorare. Nel secondo tempo di Monopoli abbiamo creato delle occasioni in cui ci è mancato il quid. Possiamo farlo ancora di più. Non ci sono negatività, mi tengo stretto i miei calciatori. La realtà è che siamo forti, il campionato è all'inizio e dobbiamo dimostrare di essere forti. Mi aspetto una crescita".