Benevento, seduta a porte aperte: scelte tutte da fare

Qualche acciacco a Lanini e Nunziante. Capellini fermo per precauzione

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Benevento.  

Gli allenamenti del Benevento, anche quando ce ne sono due nel corso di una giornata, sono sempre tiratissimi e non deve neanche meravigliare di qualche “pestone” di troppo che manda qualche giallorosso in infermeria. Seduta del pomeriggio, a porte aperte, iniziamo proprio dalla situazione degli acciaccati: Acampora e Ferrara hanno fatto terapia, Borello si è allenato a lungo con ripetute lungo la linea di gioco, Pinato ha fatto solo un po' di corsa inizialmente, poi è andato a farsi la doccia. 

Nel corso delle varie partitelle che si sono succedute sull'erba dell'Antistadio si sono fermati prima Lanini, che ha lamentato una lieve distorsione sulla ricaduta a terra dopo un colpo di testa: non dovrebbe trattarsi di nulla di grave, anche se domani sarà valutato attentamente dallo staff medico. Lieve infortunio anche a Nunziante, che si è scontrato con Carfora, provocando anche un rigore (ma l'attaccante non ha tirato indietro il piede): per lui leggero trauma contusivo ad una caviglia, è uscito per precauzione, ma già al termine della seduta sembrava camminare regolarmente. D'altro canto il ragazzo aspetta con malcelata ansia la sfida col Foggia, sua città di origine. Chi non si è proprio allenato è stato Riccardo Capellini, a scopo precauzionale.

Sul piano tattico Auteri ha provato gli eventuali sostituti di Ferrara ed Acampora. Sull'out mancino ha giocato inizialmente Viscardi, poi rilevato da Sena. Tosca che sarebbe potuto essere preso in considerazione per il ruolo di esterno sinistro è stato invece impiegato sempre da centrale a sinistra. Ora al fianco di Berra, ora al fianco di Meccariello. A destra come sempre ha giocato Oukhadda, alternandosi con Veltri.

A centrocampo stanno bene e si giocano i tre posti Talia, Prisco (anche lui ha ricevuto un bel pestone, ma si è ripreso subito ed ha continuato l'allenamento regolarmente), Viviani, Simonetti e Agazzi. E' inutile dire che tre di loro saranno i prescelti per la gara contro il Foggia, magari rinunciando a priori al giocatore tra le linee.

In attacco come sempre Lamesta a destra (rilevato poi da Starita), con Perlingieri in mezzo, a volte con Manconi, altre con Lanini. Come abbiamo detto l'ex Reggiana ha terminato prima degli altri la seduta di allenamento per la storta alla caviglia, ma si spera e si pensa che non si tratti di alcunché di grave. 

Si torna in campo domani pomeriggio alle 15,45.

Nella foto Taddeo, Nunziante a terra dopo la botta alla caviglia: solo un po' di paura...