Le scelte difficili di Auteri e Toscano

Entrambi si ritrovano con giocatori giunti "last minute", ma nessuno vuole perdere

le scelte difficili di auteri e toscano
Benevento.  

Un aspetto in comune Benevento e Catania ce l'hanno: l'arrivo in extremis di alcuni giocatori e il dubbio se poterli già utilizzare questa sera. Da questo punto di vista sta peggio Mimmo Toscano: “6-7 giocatori – spiega lui stesso - si sono aggregati nell'ultima settimana, qualcuno anche negli ultimi due giorni. Bisogna spingere sull'acceleratore, ma è insindacabile che dobbiamo vedere come si integreranno e per questo servirà del tempo”. Alcuni dei nuovi arrivi, anche di grido, dovrebbero fare solo da corollario nella sfida col Benevento, qualcun altro andrà addirittura in tribuna: “Tra tutti quelli che sono arrivati – dice Toscano – Inglese è quello che sta più indietro di tutti, ma ha una gran voglia di recuperare il tempo perduto. Jimenez ha avuto la febbre per tutta la settimana ed è tornato con noi l'altro ieri, Stoppa è arrivato solo ieri”. Ma il bollettino non si ferma qua: “Verna ha avuto a Potenza una infrazione al costato, vediamo se sarà recuperabile la prossima partita. Montalto ha accusato un affaticamento al polpaccio, anche lui farà ulteriori accertamenti la prossima settimana”. Toscano non si sbilancia neanche su De Rose, un giocatore che conosce personalmente: anche lui è tra gli ultimi arrivati e le condizioni non sono certo le migliori. Quale squadra scenderà in campo? Difficile prevederlo.

Così come appare difficile capire quali siano i pensieri di Gaetano Auteri. Ha detto di avere dubbi in ogni reparto, ma anche lui sa che gli ultimi arrivati Oukhadda e Borello andranno inizialmente solo in panchina. Il dubbio sta nella condizione di Viviani e Acampora, che, vista la situazione, sono da considerare dei nuovo acquisti. La tentazione è quella di inserirli entrambi, con qualche variazione pensata magari sulla trequarti. Lì ci sono Simonetti (ancora non al meglio) e Pinato, che potrebbero andare tra le linee e prendere il posto di un attaccante (4-3-1-2). Sono ipotesi che solo stasera diventeranno o meno realtà. 

Entrambi i tecnici si tengono lontani dai pronostici: “Chi prova a prevedere qualcosa – dice Toscano - è fuori strada, ci sono squadre già consolidate: a fine mercato tutti partono per vincere, io dico che abbiamo fatto un buon lavoro, credo si sia fatta una squadra competitiva, ma solo il campo dirà quanto saremo competitivi”. Auteri ribatte: “Il campionato è appena cominciato, è davvero troppo presto per esprimere giudizi. Dobbiamo convogliare le nostre energie solo sulla prestazione”. 

Una sfida che probabilmente arriva troppo presto, ma già capace di richiamare la folla delle grandi occasioni: questa sera al Massimino sono attesi almeno 16mila spettatori. A Catania, in fatto di abbonamenti, hanno già raggiunto quota 12.190.