Derby antico e velenoso quello contro la Cavese. La strega non l'affronta dal 17 aprile 2011, la stagione 2010-11 della dolorosa uscita dai play off contro la Juve Stabia. Quel giorno al Simonetta Lamberti uscì vittoriosa col punteggio di 3-2: successo rocambolesco col vantaggio giallorosso di Clemente (33') e Pintori (38') e il pareggio dei cavesi con Schetter (69' e 72'), prima che Mounard rimettesse le cose a posto col gol del 3-2 al 90'. La squadra giallorossa era guidata da “Nanu” Galderisi e nelle file della Cavese c'era un giovane Camillo Ciano. Si parla di 13 anni fa.
L'ultima sfida al Vigorito è invece quella del girone d'andata di quello stesso campionato, il 14 novembre 2010. La squadra giallorossa era ancora guidata da Agatino Cuttone e quel giorno si impose grazie ad un gran gol di Giampiero Clemente (11' pt), che raccolse un traversone dalla sinistra e calciò al volo un diagonale imprendibile.
Prima di allora tutta una serie di confronti aspri tra le due tifoserie, culminate spesso in atti di violenza: trascorsi che hanno spinto questa settimana il prefetto sannita a vietare la trasferta agli ospiti metelliani.
La rivalità c'è sempre stata, ma negli anni si è inasprita. Ma non è stato sempre così: basti ricordare che la Cavese, appena promossa in B, ospitò la Juventus nell'allora Santa Colomba per una sfida di Coppa Italia: storia del 26 agosto del 1981, c'erano più di 20mila spettatori. Nelle file della Juventus un bel po' della squadra azzurra che si sarebbe laureata campione del mondo l'anno dopo: da Zoff a Gentile, a Cabrini, Scirea, Tardelli. La Cavese invece era allenata dall'indimenticato Piero Santin.
I rapporti si sono definitivamente inaspriti il 28 dicembre '97 quando una collocazione “incauta” della tifoseria cavese nel settore di tribuna laterale, scatenò una rissa vergognosa nel piazzale proprio della tribuna, che portava ad entrambi i settori. Ci furono parecchi feriti anche tra le forze dell'ordine.
Nella foto in alto la gioia di Clemente dopo il gol alla Cavese il 14 novembre 2010