Benevento, si conta su un altro passo avanti

Inutile pensare al Taranto in ambasce, l'occasione va sfruttata al meglio

benevento si conta su un altro passo avanti
Benevento.  

“Giocheranno quelli che stanno meglio”. La frase sembra di circostanza, ma Auteri la pronuncia con decisione. Nessuna concessione allo stato critico della squadra jonica, il Benevento pensa a se stesso, a mettere un'altra tacca sulla sua pistola e a incassare un altro passo avanti nella preparazione al campionato che si avvicina a folle corsa.

Le “concessioni” negate da Auteri, purtroppo arrivano dagli infortuni: sembra che gli assenti siano stati scelti col bilancino, sono tutti centrocampisti. Simonetti, che dovrebbe rientrare in gruppo la settimana prossima (“... lui è un buon atleta, risentirà poco di aver saltato una parte della preparazione...”, dice don Gaetano), Agazzi, che ne ha per un'altra settimana, e soprattutto Nardi che oggi si sottopone a risonanza magnetica incrociando le dita. Il ginocchio destro ha subito una sollecitazione che non doveva, ma la distorsione potrebbe essere meno grave di quello che si pensava in un primo momento. Sono fuori due titolari e... mezzo della linea a tre di centrocampo. Non è il massimo, ma c'è il tempo per rimediare. Oggi toccherà ad uno dei più giovani del gruppo, il “2004” Antonio Prisco, l'anno scorso un'esperienza a due facce nella Recanatese, con cui ha chiuso a 25 presenze complessive: prime 18 partite a tutta, le ultime 7 giornate a spizzichi e bocconi. Ad Auteri piace, il ragazzino di San Giuseppe Vesuviano ha qualità tecniche che non si discutono, la prova di stasera può essere un ulteriore step per la sua crescita.

Il resto della squadra non dovrebbe discostarsi da quella schierata contro la Roma Primavera: Nunziante tra i pali, difesa a quattro con Berra, Meccariello, Nunziante e Viscardi, centrocampo con il succitato Prisco, che agirà tra Talia e Pinato, l'attacco con i “tre tenores” Lamesta, Manconi e Lanini. Per battere il giovane Taranto dell'ex Cazzarò dovrebbe bastare e avanzare.

In panchina ci sarà anche Alin Tosca e la sua presenza farebbe pensare che i dubbi della settimana scorsa sul suo conto siano stati sciolti. In realtà al giocatore è stata lasciata libertà di cercare una soluzione diversa: molto semplicemente, se troverà una squadra sarà lasciato libero, in caso diverso resterà a Benevento.

Sul fronte spettatori, così come era prevedibile, non c'è da scialare: ieri sera i biglietti venduti erano 910. Ce n'erano anche 33 ospiti, coraggiosi e irriducibili. 

Nella foto il giovane Prisco