A parte i vari Caldera, Cavaliere, Frascaro, Giaccaglia, Nicolini, dismessi insieme ad altri 9 arbitri dalla Can C per “limiti di permanenza nel ruolo”, il Benevento nella prossima stagione eviterà di incrociare altri 5 direttori di gara, che, al contrario dei loro colleghi dismessi, sono stati invece promossi alla Can. Si tratta di Alberto Ruben Arena di Torre del Greco, che ha diretto in questa stagione il derby di andata al Vigorito tra giallorossi e l'Avellino (0-1). Poi Valerio Crezzini di Siena, che il Benevento ha incrociato nella sfida dello Scida a Crotone (0-0), di Simone Galipò di Firenze, che dopo la sfida di campionato a Foggia (0-0) ha diretto anche quella dei play off a Sassari tra Torres e Benevento, terminata anch'essa col punteggio di 0 a 0. E ancora Mario Perri di Roma 1, che ha incrociato il destino della strega in avvio di stagione a Torre del Greco (3-1 per i corallini, rigore contro) e in casa con la Juve Stabia (0-0), infine Gabriele Scatena di Avezzano che ha diretto la gara d'andata a Cerignola tra l'Audace e il Benevento (0-0). Al netto di qualche inevitabile sbavatura, sono parsi quelli più equilibrati. Dunque, diremmo, promozione meritata.
Per 19 arbitri che lasciano la Can C, ne arrivano 20 promossi dalla Can D. Eccoli: ALDI Ciro Lanciano; CASTELLANO Giovanni Nichelino; CARUSO Gerardo Simone Viterbo; DI MARIO Leonardo Ciampino; DINI Matteo Città di Castello; DORILLO Nicolò Torino; ESPOSITO Carlo Napoli; FRASYNYAK Maksym Gallarate; LIOTTA Antonio Castellammare di Stabia; MACCORIN Michele Pordenone; MIGLIORINI Andrea Verona; PASCULLI Michele Como; PICARDI Mario Viareggio; PIZZI Alessandro Bergamo; RECCHIA Alessandro Brindisi; STRIAMO Stefano Salerno; TERRIBILE Andrea Bassano del Grappa; TORO Ferdinando Emanuel Catania; TROPIANO Riccardo Bari; VAILATI Gianmarco Crema.
Nella foto Galipò di Firenze in Torres-Benevento (0-0)