Benevento, ascolta i tuoi tifosi: "Non mollare mai"

Bisogna crederci anche se l'impresa non è delle più semplici

benevento ascolta i tuoi tifosi non mollare mai
Benevento.  

(fras) La parola d'ordine in questi pochi giorni che separano il Benevento dalla semifinale di ritorno con la Carrarese è “niente negatività” e come hanno ribadito i tifosi giallorossi presenti allo stadio di Carrara: "Non mollare mai". 

Che battere i toscani al ritorno non sia un'impresa semplice lo sanno tutti, ma solo recuperando un po' di forze e facendo leva su un atteggiamento positivo si può riuscire nell'intento di centrare la finale. E' calcio e come recitava quello spot di una nota azienda di materiale sportivo “Nothing is impossible” , che per noi che abbiamo sempre qualche difficoltà d'inglese vuol dire “Nulla è impossibile”. Il più famoso runner del mondo, Kilian Jornet ci ha fatto un libro e per spiegare come ha reso possibile l'impossibile ha detto con semplicità: “Non ho fatto altro che mettere un piede davanti all’altro un po’ più velocemente degli altri”.

Dopo aver filosofeggiato un po' torniamo al nostro calcio, a questa partita di ritorno contro la Carrarese che il Benevento deve per forza vincere se vuol passare il turno e arrivare in finale. Un gol basta solo per mantenere viva la speranza, per pareggiare i conti, per portarla, se serve, fino ai supplementari e, perchè no, addirittura ai rigori. Il regolamento non lo vieta: i gol in trasferta non valgono il doppio, l'1 a 0 equivale al 2-1, al 3-2 e via di seguito. Ma per sopravanzare l'1 a 0 dell'andata fatto segnare dai toscani, servono due gol di scarto (2-0, 3-1, 4-2, 5-3 ecc.), oppure occorrono i tiri dagli undici metri dopo 120 lunghissimi minuti. 

La speranza è che sia una partita diversa da questa dell'andata: cambierà lo scenario, per via del fondo campo naturale del Vigorito e per la presenza sugli spalti della tifoseria giallorossa. Di conseguenza si spera che cambi anche l'andamento della sfida tra sanniti e apuani. 

Auteri recupera Nardi, e con lui Pinato, dopo 4 turni di stop, e Bolsius. Tra i più freschi avrà anche Meccariello e Terranova, due difensori che sulle prime non sembrano così indispensabili per una gara da vincere ad ogni costo, ma che con la loro esperienza potranno tornare certamente utili nel corso della gara. La parte più difficile sarà trovare i gol che servono da parte di una squadra che ha i suoi maggiori difetti proprio nella fase offensiva. Ricordiamo i numeri di Carrara: 53% di possesso palla dei giallorossi contro il 47 dei toscani, ma ben 11 i tiri scagliati verso la porta di Paleari dai giallo-azzurri rispetto ai 3 dei giallorossi. Un divario tangibile di concretezza. 

Al ritorno bisognerà essere più pratici, al limite del cinismo. E fare gol, in qualsiasi maniera, per rendere possibile anche quello che oggi può sembrare impossibile.