Antonio Calabro si dice soddisfatto della prova dei suoi: “E' stata una grande partita, soprattutto all'inizio dei due tempi. I primi 35 minuti sono stati fatti con aggressività, peccato non aver fatto gol anche nel primo tempo. Ma abbiamo affrontato un avversario di categoria superiore. E comunque alla fine avremmo potuto avere un risultato più ampio. Il rammarico è aver vinto solo 1 a 0. Al ritorno dobbiamo avere lo stesso atteggiamento”.
Il tecnico salentino dice che ha sempre pensato di fare più di un gol: “Nonostante il vantaggio abbiamo fatto dei cambi per trovare altri gol e non per gestire il risultato. Cerco di trasferire ai ragazzi quello che ho nella testa, i cambi sono in linea con quelli del campionato”. Ma la stima negli avversari è tantissima: “Il Benevento è una squadra composta da elementi importanti, anche non giocando benissimo, ti accorgi che quando meno te lo aspetti può fare numeri incredibili”.
Il gol un'azione studiata a tavolino? “Ci lavoriamo, sui piazzati a favore ci perdiamo molto tempo. Un aspetto su cui c'è sempre da lavorare”. Un po' du suspence dopo il gol: “Non siamo abituati al Var, aver atteso l'ok dell'arbitro è stata lunga, non ci siamo abituati. Ho fatto gestione dei diffidati e di energie fisiche. Ho valutato che cambiando 4/undicesimi, chi ha iniziato poteva darmi qualcosa in più sotto l'aspetto della brillantezza”