Benevento, Vigorito: "Orgoglioso dei miei tifosi, stasera hanno vinto"

Le parole del massimo dirigente giallorosso dopo il match con la Juve Stabia

benevento vigorito orgoglioso dei miei tifosi stasera hanno vinto
Benevento.  

Ai microfoni di OffSide ha parlato Oreste Vigorito. Queste le dichiarazioni del massimo dirigente dedicate ai tifosi: 

"Volevo ringraziare i tifosi. Noi abbiamo fatto fino a oggi, perché il campionato non è finito, una stagione costruita sulle macerie che ci hanno ostacolato per quasi tutta l'annata. Abbiamo provato di tutto a fare del nostro meglio. La squadra ha inanellato due serie positive, però abbiamo trovato un avversario che forse ha fatto il migliore campionato da quando esiste e sicuramente merita la vittoria del campionato. Noi abbiamo vinto sugli spalti, questa è una delle cose che mi ha riportato davanti ai microfoni. La prima espressione che mi è venuta è quella di un presidente orgoglioso della propria tifoseria e che ringrazia per aver vinto. Abbiamo vinto la battaglia con le armi che potevamo avere quest'anno. Non sono rimasto solo, ci credevo a luglio, ci ho creduto durante un ritiro difficile e anche nei momenti complicati. Si vince anche quando si perde, quando c'è dignità. Noi con questa dignità ci avviciniamo alla sfida dei play off. Quelli presenti stasera meritano di vincere un campionato". 

"Ho ritrovato una parte del mio Benevento e quello del futuro. In questa squadra erano presenti i ragazzi del settore giovanile. Questo vivaio ha mandato calciatori in Serie A, B e ha riempito squadre di Lega Pro. Quest'anno la venuta di un direttore sportivo come Carli, al fianco di un settore guidato da Palermo, ha permesso di dare linfa alla prima squadra. Questa è la vittoria della società, ma anche del pubblico che hanno portato per mano questi ragazzi". 

"Ho ritrovato il sogno di mio fratello e questa è la capacità di rigenerarsi. Sono sicuro che anche Ciro e Carmelo, tutti quelli che hanno fatto qualcosa per i nostri giovani, hanno guardato i nostri ragazzi dicendo che il Benevento sta arrivando alla sua missione. Il futuro non finisce oggi, ma comincia l'8 aprile. Con una squadra che prenderà da coloro che hanno dato molto sul piano dell'esperienza e chi ci ha messo l'inesperienza della gioventù. Sono finiti i tempi in cuio si chiedevano contratti faraonici per ciò che si è fatto in passato. Faremo un campionato diverso e oggi giocheremo i play off con una speranza. Quest'anno sono 18 anni che stiamo insieme, il mio orgoglio è quello di aver avuto la capacità di rinascere insieme a noi. Non ha importanza se non vinceremo i play off, ma che continueremo insieme a realizzare il sogno di tanti ragazzi e di tutti noi". 

"Abbiamo vinto per quei colori giallorossi apparsi in curva, per quei cori. Abbiamo vinto perché i tifosi hanno visto in campo dei sanniti acquisiti. La cosa si è ripetuta come successe quando siamo retrocessi con il Genoa. Questa volta la gente ci ha dato la spinta per andare verso i play off. Non so se li vinceremo, ma sicuramente lotteremo. Il calcio si deve fare per amore, altrimenti è meglio restare a casa. L'amore non ha confini, ma è qualcosa che si dà. Stasera non mi aspettavo una cosa del genere, ma simili cose le danno gente con gli attributi". 

"Auteri e Carli hanno fatto la loro parte. Il nostro campionato comincia stasera. Un campionato con l'entusiasmo della gente che ha iniettato nelle vene dei calciatori i colori giallorossi. Battiamo su questo, sulla capacità di ritrovarci".