Domani si torna in campo per il match tra Benevento e Messina, in programma al Vigorito con fischio d'inizio fissato alle ore 18:30. In conferenza stampa, Gaetano Auteri ha presentato così l'incontro:
Salve mister, ci sono stati pochi giorni per preparare questa partita. Quali sono le sensazioni generali e come sta Pastina?
"Pastina sta bene e ha recuperato dalla contusione. Si è allenato a pieno regime. Le condizione degli altri sono buone. Non ci sono problematiche, il tempo per preparare questa partita è stato pochissimo. Ciò che riguarda noi lo è anche per gli altri, anche se il Messina ha giocato un giorno prima. Dobbiamo fare di necessità virtù, siamo pronti".
Dal punto di vista tattico ci sarà qualcosa di diverso?
"Il Messina è sicuramente una squadra diversa rispetto al Potenza. Noi l'abbiamo preparata in un determinato modo, senza perdere le nostre prerogative che devono essere quelle e che dovremo mantenere per tutta la partita. Il Messina è una squadra molto pericolosa in trasferta. Ci siamo preparati senza snaturarci. Sappiamo cosa troveremo di fronte e come comportarci. Dobbiamo fare una grande partita, il Messina accetta il confronto e questo è un buon segno perché anche noi facciamo così. È probabile che si possa vedere una bella partita".
Alla luce di queste gare ravvicinate, farà rifiatare qualcuno?
"Lanini e Nardi stanno bene, per cui siamo a otto giornate dalla fine e dobbiamo procedere dritti. A marzo il campionato entra nel vivo e determina il percorso. Testa bassa e pedalare, giocando con grande lucidità ed equilibrio, migliorando tutto ciò che di buono è stato fatto fino a questo momento. A volte pensiamo di gestire le partite, invece da questo punto di vista si può crescere. Complessivamente stiamo bene, il Messina è una squadra particolare che accetta il confronto".
Il Messina si è lamentato per l'arbitraggio col Crotone. Cosa ne pensa?
"Gli arbitri sbagliano, è successo anche a noi. Abbiamo una linea tollerante ed educata. In queste categorie ci sono arbitri più avanti e altri meno esperti. Bisogna accettarlo, non so se serve alzare la voce".
Chi potrebbe giocare tra quelli che sono scesi meno in campo?
"Abbiamo tre squalificati, per cui vedremo. I cambi sono obbligati. C'è una rosa ampia, Masciangelo e Benedetti ultimamente sono rimasti fuori e sono calciatori importanti. Al di là dei nomi, dovremo andare in campo con una faccia determinata, lucida, razionale ed equilibrata. Abbiamo una squadra particolare di fronte, dovremmo essere bravi a frenarli".
Si possono vedere Ciciretti e Ciano insieme?
"È una ipotesi possibile. Ciano per noi è un calciatore importante, ma non ho ancora deciso".
È possibile vedere Simonetti a destra?
"Ha già giocato in quel ruolo, lui può interpretare varie posizioni".
Bolsius potrebbe partire dall'inizio?
"Abbiamo una rosa ampia, per cui di certo ci sarà bisogno di tutti perché è la terza partita in una settimana. Rispetto ad altre squadre, siamo un po' più tranquilli. Dovremo essere bravi ad alzare la competizione, nessuno deve sentirsi titolare fisso né una riserva".
Quale calciatore l'ha impressionata di più?
"Ci sono ragazzi da esempio, come Capellini e altri come Improta e Masciangelo. Questo è un ottimo gruppo. C'è grande senso di partecipazione da parte di tutti, i giovani possono giocare o no. Sono elementi di qualità come Viscardi e Carfora".
Si aspettava di essere a questo punto dopo due mesi e mezzo?
"Da questo punto di vista è l'ultimo dei problemi. Le mie squadre hanno sempre avuto una identità, poi non ci vuole tanto. Ero consapevole di questo. Poi devo dire che ho trovato un gruppo che ha sposato la causa, ma appartiene al prima. Domani abbiamo una partita, poi ne avremo altre sette. Questo è un momento molto importante, si gioca con grande personalità".