Il match col Bari di sabato darà il via ad un aprile che traghetterà le venti formazioni di serie B verso l’atto finale del campionato che si svolgerà a maggio. Si prevedono due mesi di fuoco in cadetteria, con tutte le squadre che sono ancora in lotta per un obiettivo. Il Benevento, dal suo canto, è invischiato nella lotta per non retrocedere. I giallorossi sono reduci dalla brutta sconfitta rimediata sul campo del Pisa: una prestazione che ha riacuito i malumori di tutto l’ambiente che chiede con forza un cambio di rotta per tentare di conquistare una salvezza che, allo stato attuale, ha assunto i contorni del miracolo. La svolta deve avvenire soprattutto tra le mura amiche, dove la truppa di Stellone si è rivelata essere, fino a questo momento, la peggiore formazione dell’intero campionato.
Benevento, il calendario di aprile
In calendario c’è la trasferta del San Nicola con il Bari, poi due sfide casalinghe con Spal e Reggina. Quella con gli estensi, in particolare, dovrà essere affrontata nel modo giusto perché rappresenta uno scontro salvezza che potrà dire molto in vista del rush finale del campionato: con una eventuale vittoria si aprirebbero degli spiragli importanti soprattutto dal punto di vista mentale e, ovviamente, di classifica. Importante anche il confronto con la Reggina di Inzaghi, la quale negli ultimi tempi sta vivendo delle problematiche di non poco conto tra campo e società, soprattutto dopo il recente deferimento. Aprile si chiuderà con l’insidiosa trasferta di Palermo. Insomma, in palio ci sono dodici punti: il Benevento dovrà cercare di ottenere il maggior numero di risultato positivi per tentare di allontanarsi dalle ultime tre posizioni della classifica, in modo da evitare che arrivi in una condizione “disperata” nel rush finale di maggio.