(f.s.) E' difficile nel calcio trovare chi non abbia un rimpianto, un aspetto di cui è contento senza riserve. Prendete il Bari: è quarto in classifica, una posizione di privilegio, che sembra per altro blindata, ha il secondo miglior attacco del campionato con 45 gol all'attivo (dietro solo al Frosinone), eppure ha di che lamentarsi rispetto alle ultime partite disputate. Perchè i play off sono, sì, suggestivi, ma quella seconda piazza che varrebbe la promozione diretta in A ha di certo ben altro sapore. E allora si viviseziona l'ultimo scorcio di campionato e ci si accorge che nelle ultime quattro partite i pugliesi hanno realizzato “solo” due reti (vittorie di misura con Venezia e ad Ascoli, poi nulla di fatto col Frosinone al San Nicola, e sconfitta - 1-0 - sabato passato a Terni). E allora dall'ambiente biancorosso viene spontaneo chiedere ai “galletti” di rialzare subito la cresta, visto che al San Nicola arriva quel Benevento che di questi tempi è così tanto in male arnese. Un boccone facile, si direbbe. Ma la Strega questa volta non ha alcuna intenzione di fare da vittima sacrificale. Non può permetterselo, perchè l'epilogo si avvicina sempre di più e i punti a disposizione sono sempre di meno.
Due giorni per staccare un attimo la spina e questo pomeriggio di nuovo tutti in campo avendo come obiettivo principale la sfida di sabato allo stadio San Nicola di Bari.
CERTEZZE E SPERANZE
Il talentino di Barra, al secolo Lorenzo Carfora, ha convinto appieno Stellone che questa settimana serva più alla prima squadra che a quella giovanile che partecipa al Viareggio. Così, il diciassettenne giallorosso, dopo aver lasciato la sua impronta alla squadra di Scarlato che si è qualificata per gli ottavi della Coppa Carnevale, ha messo la sua firma anche nell'Under 17 che è andata a vincere lo scontro diretto per i play off in casa del Frosinone. Da qui la decisione di non “prestarlo” più alla squadra giovanile, ma di aggregarlo ai compagni che preparano la trasferta di Bari. Il ragazzo è una certezza in previsione San Nicola, insieme a Tello che ha scontato la squalifica, e a Veseli che stasera sarà impegnato con la sua nazionale in Polonia.
La speranza, ma forse qualcosa di più, si chiama Kamil Glik, che ha svolto la seduta di allenamento nella sua interezza partecipando a tutti gli esercizi, anche alla partitella. Stellone conta molto sul difensore polacco, che ha svolto lavoro differenziato la scorsa settimana, ma ora è pronto a svolgere il lavoro preparatorio per la sfida di Bari, dove per altro sarà un ex. Col suo rientro, il Benevento potrebbe presentare una difesa determinata e in grado di contrastare al meglio una squadra forte come il Bari. Lavoro regolare anche per Letizia e Improta, ancora differenziato invece per El Kaouakibi, per il quale si spera che possa recuperare per sabato.