(f.s.) A ognuno i suoi guai. Basta dare uno sguardo furtivo alle squadre impelagate come il Benevento nella lotta per non retrocedere, per accorgersi che qualche problema fisico lo accusano tutti. In fondo nessuna tra Brescia, Venezia, Spal, Perugia e Cosenza è esente da infortuni. Oguno ha le sue lacrime da versare per almeno un giocatore importante. Partiamo dal Brescia che ha ormai da tempo Bertagnoli fuori causa per la rottura del crociato, senza contare che anche il baby Papetti e Olzer lamentano qualche problema. Piange il Venezia che aveva trovato al mercato di gennaio (pericoloso per tutti...) nell'ex udinese Jajalo il regista capace di dettare i ritmi alla squadra: il croato contro il Cagliari si è infortunato gravemente e mercoledì è stato sottoposto a Roma (Villa Stuart) alla ricostruzione del crociato anteriore del ginocchio destro. Il Venezia ha fuori gioco anche capitan Modolo e uno degli arrivi di gennaio, l'attaccante Redan, olandese prelevato dall'Herta di Berlino.
Peggio ancora sta la Spal. Che ha perso Nainggolan per almeno tre partite (fino alla sosta prevedibilmente) per una distrazione al polpaccio. La squadra ferrarese aveva già rinunciato a Valzania per la rottura del crociato e a Varnier per problemi muscolari. Qualche problemino, ma forse meno di tutti in questo momento, sembra averli il Perugia, che però di tanto in tanto deve fare i conti con le squalifiche (il gioco maschio di Castori...): questa settimana saltano Rosi e Curado. Ma neanche Angella sta ancora bene, mentre si spera nel rientro di Di Serio.
Infine il Cosenza. Un problema su tutti, quello dell'infortunio a Zarate (crociato anche per lui) che aveva portato una ventata di ottimismo sotto la Sila. Mercato di gennaio sfortunato: si è fermato anche Finotto per una distorsione al ginocchio.
Verrebbe di dire “mal comune mezzo gaudio”. Ma non è proprio così. La lista degli infortunati giallorossi ha superato ogni limite. E in quest'ultima settimana s'è aggiunto anche il “vecchio” problema di Pettinari, a cui si è infiammata una vecchia cicatrice. E se invece che ai medici, ci si rivolgesse ad un esorcista...?
Nella foto Mato Jajalo contrasta La Gumina nel corso della sfida tra Benevento e Venezia