Benevento attento al "mercato delle punte"

Forte "tesoretto" da utilizzare per altre operazioni

benevento attento al mercato delle punte
Benevento.  

(f.s.) Al Mancini si corre e si suda. Soprattutto Cannavaro prova a fare uno step in avanti importante per la sua squadra. Finora non aveva mai potuto lavorare in questa maniera, con quasi tutto l'organico disponibile. E ne ha approfittato chiamando i suoi a rifinire la condizione fisica e provando ad inculcare meglio il suo credo calcistico. Due sedute al giorno, non si scappa. Ma questa mattina il tecnico ha consegnato parte della truppa al preparatore Jordi Garcia per una seduta di allenamento individuale. Particolarità che sarà replicata anche domani mattina. Nel pomeriggio di nuovo tutti insieme, appassionatamente.

Si suda e si corre al Mancini, ma il pensiero vola spesso al mercato. Perchè la strada del lavoro è sempre quella giusta, ma per colmare un vuoto in organico spesso non basta. E allora occorre trovare i pezzi mancanti. Foggia prova a muoversi in un mercato che langue. Tutti hanno bisogno di concludere delle operazioni, ma nessuno fa il primo passo. La verità è che non ci sono poi tanti soldi da spendere e ogni operatore di mercato deve ingegnarsi a trovare le formule giuste per arrivare all'obiettivo che si si è prefissati. Anche per questo il Benevento ha pensato che Forte possa essere “sacrificabile”: in realtà è il giallorosso che ha il mercato migliore e se si riesce a fare una buona cessione la somma che si incassa diventa un autentico “tesoretto” da utilizzare appena possibile. E' inutile dire che il mercato degli attaccanti fa storia a sé: se si innesca il primo colpo, gli altri vengono di conseguenza, come in un effetto domino. A innescarlo potrebbe essere il Genoa, che certo non ha alcun problema economico. Il diesse Ottolini ha messo gli occhi su Gianluca Caprari e sul danese Gytkjaer del Monza. Riuscisse nell'intento libererebbe Massimo Coda che non sembra aver “acceso” la Lanterna. Il resto verrebbe di conseguenza, perchè sulle orme di Coda si proietterebbero in tanti ed è lì che bisognerebbe tuffarsi con decisione, proponendo Forte a chi è in fila per Coda e provando nel contempo a soddisfare le proprie esigenze. Facile a dirsi, complicato da concretizzare. A meno che non si faccia come il Cittadella, che continua ad andare per conto suo e si è assicurato il bomber del Renate, Tommy Maistrello. Marchetti come sempre prova a trasformare in oro qualsiasi elemento venga dalla Lega Pro o anche più giù.