Foggia: "Non è il momento dei processi, ora stiamo tutti vicini al Benevento"

Le parole del direttore sportivo nel post gara di Benevento - Pisa

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Benevento.  

Nel post gara di Benevento - Pisa è tornato a parlare il direttore sportivo Pasquale Foggia. Ecco le sue parole: 

"Lo ritengo un passo in avanti rispetto alla scorsa settimana. Dal campo si aveva la sensazione di stare sempre in partita, soprattutto nel primo tempo quando è mancata l'ultima situazione per finalizzare. Faccio i complimenti al mister e alla squadra che hanno messo in campo tutto nonostante le difficoltà". 

MERCATO - "Parto dall'inizio: eravamo partiti con una idea differente puntando sui giovani, poi ci siamo trovati nell'ultima settimana a cambiare strategia. Abbiamo preso calciatori di esperienza che erano fuori dai progetti delle proprie squadre. Si è messa in mezzo anche la sfortuna perché ci sono stati tanti infortuni, con i calciatori che abbiamo preso per inserirli gradualmente che si sono trovati a giocare tante partite consecutive. Il mercato si valuta alla fine. Oggi è il momento di incassare e lo si fa con la giusta determinazione. L'unica cosa che chiedo è di stare vicino alla squadra. Mi fa piacere ciò che ha fatto la curva: è arrivata ieri in ritiro per incitare la squadra. Oggi è stato bello il finale. E' un piccolo passo, teniamo botta qualche settimana per recuperare il maggior numero di calciatori possibili. Va ringraziato qualche giovane che si ritrova a essere titolare inamovibile. Va solo dato merito a quelli che hanno giocato. Il momento di soffrire arriva per tutti, se lo facciamo tutti insieme allora ne usciremo tutti". 

DIMISSIONI CANNAVARO - "Non le abbiamo mai prese in considerazione. Cannavaro sta facendo il massimo con quanto ha a disposizione. Va solo sostenuto. Fare i processi a ottobre serve a poco, mancano tante partite". 

RITIRO - "Il ritiro serve se preso con la testa giusta. Abbiamo lavorato molto sugli aspetti positivi e negativi. I ragazzi hanno bisogno di un po' di tregua a livello mentale. Vediamo se proseguirà il ritiro. Da stasera pensiamo al match col Bari".

GIOVANI - "Pastina va ringraziato, così come Capellini. Oggi abbiamo giocato con quattro under. Vanno ringraziati ma fino a un certo punto perché noi li riteniamo calciatori e devono comportarsi di conseguenza". 

INFORTUNI - "Gli errori vanno condivisi tra tutte le componenti. Un numero così alto di calciatori fuori è dura. Inutile parlare di quello che è stato, ma di ciò che bisogna fare. Dobbiamo stare uniti, portando a casa qualche punto nelle prossime due partite. Poi ci sarà la sosta con il recupero di qualche elemento che potrà dare respiro a chi sta giocando spesso".

ANNO DI SOFFERENZA - "Si affronta con la voglia di uscire da situazioni difficili. Le affrontiamo con la voglia di combattere. Bisogna lavorare in silenzio. In questo momento si possono dire tante cose, ma bisogna lavorare per uscire da questo periodo difficile. E' una squadra che ha dei valori, ma non per difendere il mercato. Vediamo con la rosa a disposizione dove andremo. Fare processi adesso è inutile, tutto può essere smentito tra un mese. Essere pessimisti fa male a tutti. La serie B è un bene per tutti. Ora bisogna stare vicini a questi ragazzi che mostrano attaccamento a questa maglia".