Il momento resta difficile, ma almeno dagli esami strumentali a cui si sono sottoposti Nwankwo Simy e Gennaro Acampora arriva uno spiraglio di luce. Nessuno dei due ha accusato problemi gravi, i muscoli sono solo affaticati e bisognerà monitorarli nel corso di questa settimana. Difficile dire che possano essere già disponibili contro la Ternana, ma il sospiro di sollievo arriva lo stesso per lo scampato pericolo.
Gli indisponibili restano comunque tanti, compreso Forte che potrebbe anche mettersi a disposizione nel corso di questa settimana, ma non essere al meglio sabato contro le Fere. Stesso discorso per Viviani, la cui indisponibilità è andata ben oltre la prognosi iniziale. Per gli altri, è inutile dirlo, bisogna ancora aspettare.
Nel frattempo si avvicina a grandi passi la sfida con la Ternana, ovvero con una delle squadre più in forma del campionato, 13 punti nelle ultime cinque partite, quattro vittorie nelle ultime quattro. Quella nata nel solco della formazione della passata stagione ha aggiunto fisicità ad un centrocampo che proponeva tanta manovra, ma che mostrava qualche difficoltà proprio contro avversari forti fisicamente: sono arrivati Di Tacchio e Mamadou Koulibaly, non uno dei tanti “Koulibaly”, ma proprio quello che ha vinto il campionato di serie B a Salerno insieme allo stesso Di Tacchio. Due giocatori possenti che insieme all’ex genoano Cassata vanno a formare un centrocampo di assoluto spessore, ben rifinito da due elementi di assoluto talento come Antonio Palumbo e Anthony Partipilo, che sono il fiore all’occhiello della squadra umbra. Unico neo nella squadra rossoverde l’infortunio occorso al centrale difensivo Capuano, che ne avrà per un po’. Sarà un’assenza importante nelle file delle Fere.
Il Benevento dovrà fare come sempre buon viso a cattivo gioco. Le assenze rimangono numerose e Cannavaro dovrà ancora una volta affidarsi a molte scelte forzate. E’ presto per tirare le somme, ma sembra probabile che l’ex campione del mondo possa far conto su un La Gumina rimesso in sesto per l’attacco, dove dovrà monitorare continuamente la condizione di Ciano e Farias, candidati a fare da spalla all’attaccante palermitano.
Ancora un paio di giorni di esercitazioni, poi questa sfida con gli umbri che appena 5 mesi fa (25 aprile) mandarono in frantumi i sogni di promozione diretta della Strega passando legittimamente al Vigorito (2-1) pur non avendo più nulla da chiedere al loro campionato. La squadra giallorossa ha ora all’orizzonte tre partite su quattro al Vigorito (Ternana, Pisa e Bari) e una in trasferta, a Como.