12 dicembre 2005. La Provincia di Benevento, che all'epoca era presieduta da Carmine Nardone, decise attraverso una deliberazione di nominare Komi Tchangai "ambasciatore del Sannio" nel mondo. Un omaggio giunto in seguito alla qualificazione del Togo ai Mondiali del 2006: un risultato sportivo che poneva il compianto centrale difensivo come un rappresentante del territorio sannita, essendo stato un calciatore giallorosso dal 2002 al gennaio del 2006. Nonostante avesse partecipato alla competizione internazionale da non tesserato del Benevento Calcio, il legame tra Tchangai e il territorio non venne mai messo in discussione, tant'è la notizia della morte - arrivata tristemente nel 2010 - scosse e non poco tutto l'ambiente.
Al di là del ricordo di Tchangai che resta vivo nella mente degli sportivi sanniti, è doveroso sottolineare che oggi il Benevento ha il privilegio di avere in rosa un calciatore che parteciperà ai Mondiali in Qatar. Kamil Glik rappresenterà la Polonia, ma avrà sulla spalle anche un "pezzo di Sannio". Un aspetto reso ancora più evidente dal fatto che l'Italia, purtroppo, non ci sarà nella competizione, senza dimenticare che per il club giallorosso non è affatto una situazione usuale.
Perché non conferire a Glik lo stesso riconoscimento dato a Tchangai nel 2005? Nonostante le altre questioni impellenti che le Istituzioni, in tal caso la Provincia, sono costrette ad affrontare in questo particolare e difficile periodo storico, sarebbe un giusto omaggio per un atleta che rappresenterà il territorio sannita - seppur indirettamente - nella più importante manifestazione calcistica in assoluto.