E' la vigilia del match tra Benevento e Cagliari. Il tecnico giallorosso Caserta ha presentato così l'incontro in conferenza stampa:
LETIZIA - "Sta meglio rispetto alla settimana scorsa. Faremo una valutazione domani per il suo impiego".
CAGLIARI - "Ringrazio Liverani per i complimenti. Sono certo che farà bene a Cagliari, ma spero che domani non sarà una giornata felice per lui. Sarà una partita difficile per entrambe le squadre. Veniamo da due vittorie consecutive, dobbiamo pensare alla partita tenendo in considerazione pregi e difetti nostri e dell'avversario. Giocheremo a viso aperto per portarci a casa i tre punti".
NUOVI ARRIVATI - "Al momento nessuno è in grado di giocare dal primo minuto. Il ritmo partita manca un po' a tutti. Potranno darci una grossa mano nel corso della partita".
SCELTE - "Tello non è in condizioni ottimali. Non ha niente di grave, ma insieme allo staff sanitario abbiamo deciso di non rischiarlo domani. Valuteremo anche Farias che si è fermato durante l'allenamento di oggi, probabilmente non sarà della gara. Qualche dubbio ci sarà sulle scelte perché voglio valutare bene Letizia e su chi giocherà a centrocampo. Ho una rosa ampia, la scelta sarà difficile da un certo punto di vista ma anche facile perché al di là delle scelte ho calciatori forti e pronti a giocare questa partita".
PRECEDENTE - "Per chi ha giocato la partita di due anni fa è senza dubbio una gara diversa. L'abbiamo preparata sapendo che ha un valore importantissimo al di là della classifica. Ci sono delle scorie vecchie, ma non dobbiamo pensare al passato. Ci sono tanti ex della gara e l'ex vuole fare sempre qualcosa in più. Cercheremo di andare oltre le difficoltà".
SCHIATTARELLA - "Gli manca il ritmo perché si è allenato sempre a parte, però è un calciatore che ha tanta esperienza. Caratterialmente è un elemento importante. So che posso puntare su di lui".
ORARIO - "Non è normale giocare alle 14 perché fa troppo caldo. Ci siamo allenati a quell'ora e vi dico che si fa fatica ad alzare la concentrazione. Quando fa caldo è difficile. Purtroppo non decidiamo gli orari, dobbiamo prepararci a questo ostacolo che non è di poco conto sia per noi che per il Cagliari".
OBIETTIVI - "Il Cagliari è una squadra retrocessa, costruita per risalire subito. Il loro obiettivo è chiaro. Noi siamo partiti in un modo, abbiamo cambiato tanto. Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato importante perché questa città lo merita. Dobbiamo pensare partita dopo partita senza fare calcoli. Domani ci sarà una gara difficile, ma sappiamo che al di là dell'importanza dell'avversario siamo una squadra con grandi qualità".
LAPADULA - "E' un giocatore che sposta gli equilibri in serie B. Dobbiamo concedergli poco spazio. Il Cagliari non è solo Lapadula, ma è un collettivo forte. Dobbiamo limitarli giocando palla su palla, vincendo tutti i contrasti".
ESUBERI - "Sono valutazioni che quando sei in una squadra con calciatori così importanti fai fatica a trovare spazio. La competizione è bella se sana. La rosa ampia per un allenatore è importante".
CRESCITA - "Dal punto di vista fisico si è vista rispetto alla squadra che ha fatto la Coppa Italia. Dal punto di vista mentale è in crescita perché i risultati ti portano a lavorare meglio".
FOULON - "In quel ruolo abbiamo due calciatori validi come Foulon e Masciangelo con caratteristiche diverse. A Venezia ho deciso di giocare Foulon perché ha più forza dal punto di vista fisico, mentre Masciangelo ha meno qualità negli ultimi venti metri nella scelta della giocata. In quella circostanza mi serviva una spinta maggiore, anche se perdevo un po' di qualità".
NUOVI - "Hanno approcciato molto bene. Leverbe può giocare in tutti e tre i ruoli, a mio avviso farà molto bene. L'anno scorso ha fatto un campionato strepitoso".